Gruppo consiliare Movimento 5 Stelle
L'attività del Gruppo consiliare del Movimento 5 stelle nel corso del secondo semestre 2013 è stata caratterizzata prevalentemente da una serie di richieste mirate ad ottenere documentazione contabile e amministrativa, degli uffici regionali e delle società controllate e partecipate, che è stata successivamente esaminata e verificata direttamente dai due Consiglieri regionali o con l'aiuto di volontari in possesso delle necessarie competenze tecniche.
Quanto sopra nell'ottica di evidenziare in modo propositivo le gravi carenze dell'azione svolta dalla maggioranza regionale.
In particolare sono state effettuate circa una cinquantina di richieste di accesso agli atti ai sensi dell'art. 116 del Regolamento del Consiglio regionale di cui parte sono state tuttavia rifiutate, non consentendo il regolare espletamento dell'attività di controllo preventivata.
Tale attività di acquisizione di documenti ha dato luogo a 34 tra interpellanze e interrogazioni che sono state portate in Aula per la discussione e gli approfondimenti.
Oltre agli atti acquisiti di cui si è detto grande rilevanza nell'espletamento dell'attività dei Consiglieri ha assunto il contatto con i cittadini esplicatosi spesso con puntuali segnalazioni documentate che hanno consentito di affrontare e far emergere problematiche di grande importanza.
La partecipazione alle Commissioni consiliari di cui sono componenti, la prima, la seconda e quella del Regolamento, e quella alle altre Commissioni al fine di acquisire una conoscenza più completa della macchina amministrativa e delle problematiche di maggior rilievo, ha costituito un impegno rilevante in termini di tempo e contestuale studio.
Successivamente il lavoro svolto ha consentito di disporre degli elementi necessari per analizzare criticamente e proporre variazioni alla legge di bilancio.
Una serie di mozioni sono state presentate congiuntamente alle forze politiche che compongono la minoranza in quanto pienamente condivise e conformi al programma elettorale che era stato a suo tempo presentato ai cittadini dal Movimento 5 Stelle valdostano. Ciò ha consentito di rendere ulteriormente efficace l'azione di proposta nell'ambito del Consiglio regionale che all'unanimità in diverse occasioni ha assunto impegni precisi proprio sulla base delle citate mozioni di minoranza.
In questa prima fase l'attività di proposta legislativa è stata orientata sulla riduzione dei costi della politica con la presentazione di un emendamento volto a ridurre di 2 mila euro tutti i compensi dei Consiglieri regionali e una proposta di legge di riduzione degli stipendi dei segretari particolari degli Assessori parificandoli a quelli degli impiegati regionali direttivi e non ai dirigenti.
Per il 2014, l'attività di controllo finora svolta e che continuerà si concretizzerà sia nel dibattito in Consiglio regionale sia con una serie di segnalazioni alla Corte dei Conti ed alla Procura della Repubblica su fatti di rilevanza contabile e penale.
A questo si aggiungerà una fase di presentazione di proposte di legge in attuazione dei punti fondamentali del programma elettorale presentato.
Stefano Ferrero
Consigliere Capogruppo