Le Commissioni consiliari

Le Commissioni consiliari permanenti e la Commissione per il Regolamento della XIV Legislatura sono state costituite lunedì 8 luglio 2013.

Le Commissioni permanenti sono cinque e sono nominate dal Consiglio con votazione palese, su proposta del Presidente dell'Assemblea, sentita la Conferenza dei Capigruppo e, dal momento della loro costituzione, sono veri e propri organi del Consiglio regionale, disciplinati dal Regolamento interno (articoli da 19 a 33). La loro composizione è determinata con criterio di proporzionalità rispetto alla consistenza dei gruppi del Consiglio ed in ogni commissione deve essere rispettato il rapporto tra maggioranza e minoranza. Ogni Commissione è costituita da sette consiglieri, salvo deroga relativa alla prima Commissione: ciascun Consigliere ha diritto di essere assegnato ad almeno una Commissione. La Commissione per il Regolamento è composta da un rappresentante di ciascun gruppo consiliare ed è presieduta dal Presidente del Consiglio.

La Commissione per il Regolamento è nominata dal Presidente del Consiglio, sentiti i Capigruppo, ed è composta da un rappresentante per ogni gruppo consiliare ed è presieduta dal Presidente del Consiglio o, in sua vece, da un Vicepresidente.

La Composizione delle Commissioni della XIV Legislatura è la seguente:

I Commissione “Istituzioni e autonomia”: Ego Perron, Presidente (UV); Leonardo La Torre, Vicepresidente (UV); David Follien, Segretario (UV); Alberto Bertin (Alpe), Stefano Borrello (SA), Raimondo Donzel (PD-SVdA), Stefano Ferrero (M5S),  Elso Gérandin (UVP), Marilena Péaquin Bertolin (UV), Claudio Restano (UV), Laurent Viérin (UVP).

II Commissione “Affari generali”: Leonardo La Torre, Presidente (UV); Marilena Péaquin Bertolin, Vicepresidente (UV); Giuseppe Isabellon, Segretario (UV); Albert Chatrian (Alpe), Roberto Cognetta (M5S), André Lanièce (SA), Andrea Rosset (UVP).

III Commissione “Assetto del territorio”: Stefano Borrello, Presidente (SA); David Follien, Vicepresidente (UV); Claudio Restano, Segretario (UV); Vincenzo Grosjean (UVP), Giuseppe Isabellon (UV), Alessandro Nogara (UVP), Fabrizio Roscio (Alpe).

IV Commissione “Sviluppo economico”: Giuseppe Isabellon, Presidente (UV); Marilena Péaquin Bertolin, Vicepresidente (UV); Ego Perron, Segretario (UV); Luigi Bertschy (UVP), Chantal Certan (Alpe), Carmela Fontana (PD-SVdA), Leonardo La Torre (UV).

V Commissione “Servizi sociali”: Claudio Restano, Presidente (UV) ; André Lanièce, Vicepresidente (SA); David Follien, Segretario (UV); Nello Fabbri (UVP), Jean-Pierre Guichardaz (PD-SVdA), Patrizia Morelli (Alpe), Marilena Péaquin Bertolin (UV).

Commissione Regolamento: Emily Rini (Presidente Consiglio); Claudio Restano (UV), Elso Gérandin (UVP), André Lanièce (SA), Alberto Bertin (Alpe), Raimondo Donzel (PD-Sinistra VdA), Roberto Cognetta (M5S).

 

Funzioni delle Commissioni consiliari

Le Commissioni consiliari sono organi collegiali ristretti che svolgono, rispetto all'Assemblea plenaria, funzioni preparatorie, sul presupposto che un'assemblea elettiva titolare della funzione legislativa non possa discutere progetti di legge, se non dopo un previo esame ed in base ad una relazione di una sua Commissione.

Le Commissioni consiliari si riuniscono in sede referente e in sede consultiva. La funzione delle Commissioni in sede referente consiste in un'attività istruttoria del successivo esame che il Consiglio dovrà compiere sui singoli atti sottopostigli per l'approvazione. E' una funzione che consiste nell'esaminare le proposte di atti normativi e amministrativi, esercitando su di essi gli stessi poteri spettanti al Consiglio, escluso il potere di approvazione definitiva. La sede referente è una fase obbligatoria e necessaria, non suscettibile di deroghe. Per quanto riguarda la sede consultiva, in essa la Commissione esaurisce la sua funzione con l'espressione dell'eventuale parere e le sue proposte di eventuale modifica hanno solo valore di mera indicazione politica.

Le sedute delle Commissioni non sono pubbliche, tuttavia, in particolari circostanze o per la trattazione di temi di rilevante interesse generale, i Commissari possono decidere di tenere sedute aperte al pubblico.

Il Consiglio può deliberare la costituzione di Commissioni consiliari speciali o d'inchiesta per l'esame di particolari questioni: tali Commissioni durano in carica fino al compimento del loro mandato, ma non oltre il termine della Legislatura.

La Commissione per il Regolamento propone le modificazioni e le aggiunte al Regolamento interno del Consiglio, che l'esperienza dimostra necessarie. Esamina, inoltre, tutte le proposte di modifica del Regolamento, anche di iniziativa dei singoli Consiglieri, nonché l'interpretazione del Regolamento.

L'attività delle Commissioni è esplicitata nel capitolo "L'attività del Consiglio", sezione "L'attività delle Commissioni" di questo Rapporto.