Rapport d'activité 2012
XIII Legislatura


Un anno di eventi

Premio "La donna dell'anno"

«Per il suo impegno quotidiano di giornalista nel denunciare le violenze sulle donne e sui bambini e per dare voce ai senza voce, perché è una donna giovane che combatte per la pace in un paese sconvolto dalla guerra civile, perché è importante dare fiducia e speranza alle giovani generazioni, perché per lei tutti i giorni sono il 25 novembre, giornata mondiale contro la violenza sulle donne»: è con questa motivazione che la giuria, presieduta da Luigino Vallet, ha deciso di assegnare la quindicesima edizione del Premio internazionale "La donna dell'anno" alla congolese Caddy Adzuba Fauraha, la giovane giornalista che, attraverso i microfoni di radio Okapi, ogni giorno denuncia le violazioni dei diritti delle donne e dei bambini, informa e forma le donne sui loro diritti. La cerimonia di consegna del Premio si è svolta ad Aosta il 30 novembre.

Grazie invece alla votazione via web, una "giuria popolare" ha decretato il riconoscimento "Popolarità", andato, con oltre 19.465 preferenze su 40.413 votanti totali, a Suor Francesca Maria Leonardi, la religiosa che in Marocco si batte contro le barriere cui devono far fronte i disabili. La terza finalistaè stata la francese Sylvie Clapasson, imprenditrice della solidarietà nella Repubblica di Guinea, dove ha fondato l'organizzazione non governativa "Non nobis" per contrastare l'esodo rurale dei giovani.

L'Ufficio di Presidenza del Consiglio Valle ha poi voluto assegnare una menzione speciale ad Anna Cisero Dati, coraggiosa staffetta partigiana, mentre il Premio Soroptimist International Club Valle d'Aosta è andato a Celestine Boudzoumou Gaston, per tutti "maman Celeste", l'anima di una casa per orfani a Brazzaville che offre cibo e ospitalità a oltre settanta bambini, quasi sempre senza futuro.