Rapport d'activité 2012
XIII Legislatura


Gli organismi di garanzia

Il Comitato regionale per le Comunicazioni
Il CoReCom della Valle d'Aosta (Comitato regionale per le Comunicazioni), istituito con legge regionale n. 26/2001, esercita funzioni proprie di garanzia, consulenza, supporto e gestione nel campo delle comunicazioni per la Regione Autonoma della Valle d'Aosta e funzioni delegate per conto dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Per l'esercizio di queste attività il Comitato, nell'ambito degli ampi poteri di autonomia e di autogoverno assegnati dalla legge, si avvale di una struttura operativa posta alle sue dirette dipendenze.

Nel mese di aprile 2012 il Consiglio regionale ha provveduto alla nomina dei nuovi componenti del CoReCom essendo scaduti i precedenti dopo i cinque anni di attività previsti dalla legge; pertanto l'attività annuale d'iniziativa del Comitato ha subito una naturale contrazione dovuta all'insediamento avvenuto il 7 maggio 2012 e all'urgenza di dover affrontare alcune scadenze immediate. Il nuovo Comitato è presieduto dall'avvocato Manuela Ghillino, componenti sono i giornalisti Daniele Amedeo, Massimo Boccarella e Renato Patacchini e il libero professionista nell'ambito delle nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione Carmine Sciulli.


L'attività nel campo della comunicazione
Il Comitato regionale per le Comunicazioni è organo funzionale dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AgCom), nonché organo di consulenza per l'Amministrazione regionale nel campo della comunicazione. Il CoReCom è istituito presso il Consiglio regionale con il quale collabora, d'intesa con l'AgCom e nel rispetto degli articoli 16 e 17 della legge istitutiva, alla gestione del proprio autonomo bilancio e per la dotazione di personale e strumentale necessaria al funzionamento dei propri uffici.

Nell'ambito delle funzioni di consulenza a favore dell'Amministrazione regionale, l'attività si è sostanziata nella formulazione dei pareri sulle relazioni annuali di preventivo e consuntivo della programmazione della sede regionale della Rai.

L'attività di istruzione e gestione delle domande di accesso alle trasmissioni televisive come previsto dalla legge 103/1975 ha consentito, anche nel corso di quest'anno, alle associazioni interessate di poter usufruire dei programmi dell'accesso tramite la collaborazione gratuita della sede regionale della RAI.

Per quanto concerne invece il rispetto delle normative vigenti sulla comunicazione politica in periodo elettorale il Comitato ha attivato tutte le procedure necessarie alla vigilanza e al controllo durante la campagna per il referendum propositivo del 18 novembre 2012 tra cui un monitoraggio svolto in collaborazione con l'Osservatorio di Pavia sul rispetto della par condicio nell'informazione (L. 28/2000) da parte della concessionaria del servizio pubblico durante gli ultimi trenta giorni della campagna referendaria. Sono state inoltre organizzate, in collaborazione con la testata giornalistica della sede regionale della RAI, sei tornate di tribune radiotelevisive referendarie e di messaggi autogestiti nel corso dei quali tutti le parti in competizione (22 soggetti tra partiti, movimenti politici e associazioni) hanno potuto esprimere in regime di assoluta parità le proprie considerazioni in merito al quesito referendario.


Le conciliazioni in materia di telecomunicazioni


Il CoReCom, tramite la sua Struttura operativa, svolge un'importante funzione di risoluzione stragiudiziale nelle controversie che nascono tra gli utenti e i gestori dei servizi di telecomunicazioni. Come previsto dal Regolamento di cui alla delibera 173/07/Cons dell'AgCom, l'esperimento del tentativo di conciliazione è obbligatorio prima di poter ricorrere in qualsiasi sede giurisdizionale. Il singolo utente, gli enti pubblici/privati o le imprese possono, nei casi previsti, rivolgersi al CoReCom tramite una procedura semplificata e priva di costi per l'attivazione del previsto iter. Tutte le informazioni, oltre ad un utile "Vademecum per l'utente" sono disponibili sul sito www.corecomvda.it nella sezione "Conciliazioni". Nel corso del 2012, la Struttura operativa del Comitato il cui Responsabile svolge anche le funzioni di Conciliatore, ha gestito un numero complessivo di circa 300 pratiche, che hanno prodotto 250 udienze di conciliazione con una percentuale di accordo (che ha la valenza giuridica di titolo esecutivo) del 75% in sensibile aumento rispetto al 2011. Il valore economico medio delle istanze presentate si avvicina ai 600 euro mentre complessivamente sono stati restituiti ai cittadini valdostani che hanno ottenuto un verbale positivo oltre 100 mila euro.

Nel mese di ottobre si è svolta ad Aosta la seconda edizione organizzata dal CoReCom dei "Seminari nazionali sulla risoluzione stragiudiziale delle controversie tra gli utenti e i gestori dei servizi di telecomunicazioni". Dopo il successo della prima edizione nel 2010, l'attuale Comitato ha deliberato la biennalità di questa iniziativa proprio per rendere ancora più produttivo il confronto tra i soggetti che concorrono alla realizzazione di un obiettivo fondamentale quale la possibilità per il cittadino di ottenere un riscontro rapido e soprattutto gratuito alle istanze concernenti le problematiche in materia di telefonia e telecomunicazioni.

L'edizione 2012 ha visto l'adesione della maggioranza dei CoReCom italiani, dei vertici legali delle più importanti società di telecomunicazioni oltre ai rappresentanti dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Nel corso dei due giorni di riunione sono stati affrontati temi di grande interesse per lo svolgimento delle procedure di conciliazione e definizione delle controversie viste le recenti modifiche del Regolamento AgCom 173/07/CONS oltre alle problematiche relative alle migrazioni delle linee fisse e mobili tra operatori.


La tutela dei minori
Le direttive comunitarie, recepite dalla legge italiana, stabiliscono il divieto di trasmissione di programmi che "anche in relazione all'orario di trasmissione, possono nuocere allo sviluppo fisico, psichico o morale dei minori". E' opinione diffusa che la vigilanza, in questo ambito, sia sovente legata alla pornografia mentre è doveroso sottolineare che la tutela dei minori riguarda anche le scene di particolare violenza inserite nei film/telefilm, le immagini dei servizi di cronaca giornalistica, gli spot pubblicitari quando al loro interno contengono messaggi fuorvianti o dannosi. Nel corso del 2012, la Struttura operativa del CoReCom, ha verificato una decina di segnalazioni per presunta violazione delle norme in materia di tutela dei minori procedendo con la trasmissione degli atti alle autorità competenti nei casi ritenuti più gravi. Per stimolare ancora di più i cittadini/utenti ad una più stretta collaborazione su queste problematiche, la Struttura operativa del CoReCom ha predisposto un modulo, scaricabile dal sito del Comitato nella sezione "Tutela dei minori", per la segnalazione di programmi che contengano eventuali violazioni della normativa vigente.


Composizione del Comitato
Presidente: Manuela Ghillino
Componenti: Daniele Amedeo, Massimo Boccarella, Renato Patacchini, Carmine Sciulli.



Sede
Castello di Montfleury, via Piccolo San Bernardo, 39 - 11100 AOSTA
Tel. 0165-55.51.35 - Fax. 0165-55.18.97/55.53.62
Orario ricevimento pubblico: martedì dalle ore 9 alle 12
Sito Internet: www.corecomvda.it
Mail: info@corecomvda.it
Pec: corecomvda@legalmail.it