Rapport d'activité 2012
XIII Legislatura


Il dibattito in Consiglio

Gruppo consiliare Partito Democratico
Anche nel 2012, con ancor più attenzione visto l'aggravarsi della crisi economica, l'emergenza lavoro è stato il primo punto all'ordine del giorno nell'agenda del gruppo consiliare regionale PD.

Mai come oggi sono da salvaguardare le condizioni sempre più difficili dei precari, dei cassintegrati, dei lavoratori stagionali, così come è necessario dare risposte ai giovani sempre più in difficoltà nella ricerca di lavoro, anche dopo aver conseguito titoli di studio e specializzazioni.

Molte sono le famiglie valdostane su cui è stata scaricata la crisi e che, senza modificare sostanzialmente l'impostazione generalista del welfare regionale, si avvicinano pericolosamente alla soglia di povertà. Aumentano i casi sociali e le famiglie in difficoltà: raramente riescono a sollevarsi, mentre più facilmente sprofondano nei debiti e diventano insolventi.

Uno scenario molto grave inimmaginabile fino a qualche anno fa.

Per questo abbiamo lottato affinché non venissero sottovalutati i dati sulla disoccupazione che è salita vertiginosamente oltre al 7%, con un trend fra i peggiori in Italia e in Europa.

Di fronte alla gravità della crisi economica resta indispensabile salvaguardare ogni posto di lavoro. In questo senso il gruppo consiliare continua ad opporsi al modello di gestione dei cantieri idraulico-forestali, proponendo un'alternativa che favorisca sia le imprese sia gli artigiani e che garantisca maggiormente la tenuta occupazionale e la professionalità costruita in tanti anni di lavoro.

Proprio perché il lavoro, in particolare, riveste un ruolo di priorità assoluta, il gruppo del PD ha compiuto sforzi significativi per indirizzare l'azione politica della Giunta regionale verso un maggiore sostegno alle realtà artigianali e produttive valdostane e per una vera politica industriale dei rilancio dell'intero settore. Solo da una sinergia maggiore tra le diverse attività, a partire dall'agricoltura, è possibile sfruttare a pieno il ruolo trainante del turismo nella nostra regione.

Tra le iniziative più significative va ricordata la battaglia per una più corretta gestione dei rifiuti. Abbiamo sostenuto in Consiglio regionale la petizione per la raccolta differenziata dall'umido e la petizione sottoscritta da 11.000 firmatari che chiedeva la moratoria dell'appalto per il pirogassificatore e un confronto scientifico fra lo scenario del trattamento a freddo e quello a caldo. Infine abbiamo votato la proposta di legge di iniziativa popolare che vieta il trattamento a caldo dei rifiuti in Valle d'Aosta e che è diventata legge regionale dopo l'esito positivo del referendum.

Ci siamo battuti anche per una riorganizzazione complessiva dei trasporti in Valle, vista la situazione insostenibile della ferrovia e dei costi dell'autostrada. Abbiamo chiesto di ripensare le grandi opere per favorire invece tanti piccoli cantieri che rilancino le piccole imprese valdostane.

Continuiamo a contrastare gli sprechi e sosteniamo tutte le leggi che riducano i costi della politica.

Il PD ha chiesto il mantenimento del livello dei servizi erogati dal welfare regionale, adattandolo alle situazioni più gravi, perché esso non rappresenta un costo per la collettività ma è, al contrario, un investimento a sostegno delle famiglie.

Il nostro impegno su questi temi continuerà fino al termine della Legislatura.

Carmela Fontana
Capogruppo Partito Democratico


Composizione
Carmela Fontana, Capogruppo
cfontana@consiglio.regione.vda.it

Raimondo Donzel, Vicecapogruppo
rdonzel@consiglio.regione.vda.it

Gianni Rigo, Consigliere Segretario Ufficio di Presidenza
grigo@consiglio.regione.vda.it