Gruppo consiliare Alpe

L’attività in Consiglio regionale del gruppo Alpe è proseguita con vigore anche nel corso del 2014, nel solco tracciato dal programma elettorale sottoscritto dalla coalizione autonomista e progressista che si è presentata alle elezione del 2013.

Pur essendo Alpe forza di opposizione e investita, quindi, del ruolo di controllo e di ispezione, l’azione del gruppo si è da sempre contraddistinta per una marcata volontà di elaborazione e di proposta.

Di concerto con gli altri gruppi di opposizione e grazie ad un lavoro costante di documentazione e di approfondimento, il lavoro svolto nel corso del 2014 dai cinque Consiglieri di Alpe è stato intenso e volto al raggiungimento di obiettivi concreti.

Ne sono un esempio gli impegni politici adottati dal Governo regionale in seguito alle proposte che, unitamente agli altri gruppi di minoranza, abbiamo avanzato nella discussione del bilancio, a cominciare dall’allocazione di 6 milioni di euro per la riqualificazione energetica delle case, al finanziamento del completamento dei riordini fondiari, all’ottimizzazione della promozione turistica, a una riorganizzazione del personale pubblico che porti ad un ricambio generazionale, oltre a una particolare attenzione per i servizi alla persona e per l’inclusione sociale.

Nei confronti di un Governo regionale che, nonostante la conclamata debolezza numerica e di proposta, stenta ancora ad abbandonare logiche superate, condizionate da un marcato verticismo e caratterizzate da una esigua propensione alla collegialità, il nostro gruppo contrappone una visione più dialogante e partecipata. Per noi, le scelte politiche che comportano effetti rilevanti per la comunità devono essere discusse e condivise, soprattutto nei momenti di difficoltà e quando richiedono grandi impegni finanziari. Il periodo di decrescita che anche la nostra regione sta vivendo comporta la necessità di compiere delle scelte oculate e consapevoli. E tanto più queste sono condivise, tanto meglio sapranno essere rispondenti alle necessità della comunità valdostana.

Nous continuons à œuvrer pour que l’Administration régionale soit plus intelligible et plus accessible aux citoyens et pour que les services soient plus proches des exigences de la communauté. Le Conseil de la Vallée a le devoir de s’affranchir de la subalternité au Gouvernement afin de se réapproprier de son rôle fondamental: représenter le peuple valdôtain et se prononcer sur les orientations futures et sur les stratégies de développement. Voilà pourquoi l’un des points constants de notre observation attentive, ce sont les sociétés à participation régionale, pour lesquelles nous proposons une gestion transparente et vouée à relancer l’économie de la Vallée.

Sur le versant des réformes, le groupe de Alpe s’est engagé pour qu’au sein du Conseil régional soit amorcé le débat sur la valeur de l’autonomie valdôtaine, en réponse aux attaques qui arrivent de tous les côtés et qui risquent de compromettre et de dépouiller notre longue tradition d’autogouvernement. L’autonomie nous réserve une grande opportunité de croissance économique, sociale et culturelle, qui doit être conquise au jour le jour, en agissant pour le bien de la communauté, en sachant que, avec la fin d’une époque de disponibilité financière, le défi pour les prochaines années sera de redonner un élan à l’action administrative, forts d’un patrimoine de valeurs incontournables et animés par la volonté de travailler avec honnêteté et prévoyance.

Albert Chatrian, Consigliere Capogruppo

Fabrizio Roscio Vicecapogruppo, Alberto Bertin, Chantal Certan, Patrizia Morelli

Gruppo ALPE