Premio regionale per il volontariato

E’ stato il progetto “Noi lavoriamo concreta-mente”, presentato dall’Associazione Diapsi per promuovere una maggiore integrazione dei pazienti psichiatrici nella realtà territoriale, ad aggiudicarsi la quinta edizione del Premio regionale per il Volontariato, promosso dal Consiglio regionale della Valle d’Aosta.

Un’edizione, quella del 2014, che ha visto come fil rouge l’inclusione sociale: è stato infatti questo concetto a caratterizzare non soltanto l’iniziativa vincitrice, ma anche i progetti cui sono stati attribuiti due riconoscimenti e una menzione.

Il primo riconoscimento, del valore di 4.500 euro, è stato attribuito all’Associazione valdostana volontariato carcerario per il progetto “Laboratorio di apicultura”, volto a favorire un futuro reinserimento dei carcerati nella società, creando le premesse per dare continuità a una qualificata attività formativa.

Il secondo riconoscimento, pari a 4.000 euro, è andato all’Associazione Girotondo per l’iniziativa “Le jardin des anciens remèdes”, che si propone di offrire alle persone con disabilità una valida occasione di formazione e di crescita personale grazie al giardino, concepito come viaggio sensoriale attraverso un percorso dei cinque sensi che valorizza le piante officinali.

La menzione speciale per il progetto più innovativo è stata attribuita all’Associazione Insieme a Chamois-Ensembio a Tzamué, per “MusicAbilmente”, iniziativa che abbatte le barriere e favorisce l’inclusione sociale attraverso il linguaggio universale della musica.

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