Premio internazionale “La Donna dell’anno”

E’ stata Suor Anna Maria Scarzello, originaria di Tarantasca (Cuneo), attualmente impegnata in Siria, ad aggiudicarsi la sedicesima edizione del Premio internazionale “La Donna dell’anno”. A lei sono andati i 30.000 euro da destinarsi all’attività e all’azione che hanno determinato l’attribuzione del riconoscimento.

Questa la motivazione della Giuria: «Abbracciando la vocazione religiosa, Suor Anna Maria ha preso tra le braccia il mondo facendosi carico delle sofferenze dell’umanità. Con discrezione e riservatezza, simboli di profonda umiltà, dedica la propria vita, 365 giorni all’anno, nel dare sostegno ai poveri e agli ammalati, operando nelle zone più martoriate del mondo. Con azioni concrete ed estremamente innovative, ha alimentato la cultura dello sviluppo sostenibile tra gli Indigeni del Chiapas. Con dedizione e pragmatismo, ha fronteggiato l’emergenza sanitaria di un Paese come la Siria terribilmente segnato dalla guerra. Suor Anna Maria, missionaria mossa dall’amore di Dio, è donna di speranza e di solidarietà capace di infondere fiducia e coraggio

Anche quest’anno, il pubblico è stato attivamente coinvolto: grazie alla votazione via web, una “giuria popolare” ha decretato il riconoscimento “Popolarità”, del valore di 10.000 euro, attribuito, con il 49% delle preferenze, a Gisella Aschedamini, per la sua opera a favore dei poveri del Bangladesh. La terza finalista, cui sono stati assegnati 5.000 euro, è stata la tanzaniana Albina Richard Maghabe che sostiene i bambini e i giovani in difficoltà attraverso la sua scuola, simbolo di sviluppo culturale per tutto il paese.

L’Ufficio di Presidenza del Consiglio Valle ha assegnato una menzione speciale a Lucia Bertolin, «femme qui a lutté avec audace à côtés des Partisans valdôtains, à une époque où l’égalité des genres était loin d’être reconnue», mentre il Premio Soroptimist International Club Valle d’Aosta, del valore di 2.500 euro, è stato consegnato alla cambogiana Mak Ravieng, che istruisce, difende e protegge i bambini dallo sfruttamento sessuale e dalla prostituzione minorile.

Il Premio è promosso dal Consiglio regionale della Valle d’Aosta, con l’adesione del Presidente della Repubblica, il patrocinio della Camera dei deputati e del Ministero degli affari esteri, in collaborazione con il Soroptimist international Club Valle d’Aosta. La cerimonia di premiazione si è svolta venerdì 7 marzo 2014 al teatro Splendor di Aosta.

Donna dell'anno