Promosso nell'ottica della promozione di una politica
sociale e solidale per favorire processi di modernizzazione
etica, con un confronto tra studiosi,
sia in ambito culturale che politico, l'iniziativa "La
Valle d'Aosta solidale" ha proposto per due estati,
appuntamenti sui temi dell'economia sociale e solidale
nelle politiche di sviluppo territoriale.
La solidarietà infatti non è un semplice comportamento
individuale e sociale, né tanto meno beneficenza
o aiuto, ma un principio ispiratore della
politica, dei rapporti economici, della democrazia,
dell'eguaglianza e della giustizia, della redistribuzione
della ricchezza, nel rispetto dei diritti e dei
doveri di ciascuno.
Nel 2009 la rassegna si è articolata in cinque incontri
organizzati a Courmayeur, Saint-Vincent e
Gressoney-Saint-Jean, che hanno visto la partecipazione di relatori di alto livello del mondo della politica,
dell'informazione e del sociale, tra cui Sergio Chiamparino, Bruno Tabacci, Luciano Violante, Carlo Romeo,
Davide Rondoni, Alessandra Ghisleri, Alda D'Eusanio, Giulia Fossà, Renata Polverini, Carlo Giovanardi, Mario
Marazziti, Pier Virgilio Dastoli, Agostino Miozzo, Mario Baccini e Stefano Zamagni. I temi sviluppati sono
stati quelli del federalismo, della comunicazione, della donazione, dell'associazionismo e del microcredito.
Nel 2010 la rassegna è stata ospitata a Courmayeur: gli incontri sono stati incentrati sulla promozione della
solidarietà nella società, nella politica e nell'economia e hanno affrontato principalmente il coinvolgimento
e l'impegno di tutta la società nella lotta alla povertà e alla esclusione sociale; i problemi e le necessità delle
persone indigenti; le problematiche connesse all'immigrazione e le sue ricadute sul tessuto economico e
sociale; i luoghi comuni che riguardano la povertà e l'esclusione sociale;·la promozione di una società che
favorisca la qualità della vita dei cittadini e di conseguenza il benessere sociale. Tra i relatori, Enrico Giovannini,
Mario Marazziti, il generale Massimo Fogari, Luciano Violante.
