Concerti di musica classica e sacra


La musica è una forma artistica particolarmente cara al Consiglio regionale, che ogni anno, in particolare in concomitanza con la festività pasquale e la ricorrenza di Ognissanti, organizza alcuni concerti che spaziano dal repertorio classico a quello sacro, passando per la lirica, riscuotendo sempre un ottimo riscontro da parte del pubblico.
Nel corso degli anni, infatti, un sempre maggior numero si è avvicinato ad una tipologia di musica che, seppur non di immediato coinvolgimento come possono averlo alcune composizioni contemporanee, sa regalare intense emozioni.
Nel 2008, nella chiesa di Saint Martin de Corléans ad Aosta è stato eseguito "Fauré en concert", da un progetto del baritono valdostano Federico Longhi e coordinato da Giovanni Gattullo. Al concerto, durante il quale il vescovo di Aosta, Monsignor Giuseppe Anfossi, ha proposto alcune riflessioni, sono intervenuti il Coro Polifonico di Aosta e il Coro Les Notes Fleuries du Grand Paradis di Villeneuve con la partecipazione del soprano Alma Manera, e dello stesso Federico Longhi. Ha diretto l'opera il Maestro Concertatore e Direttore Efisio Blanc.
Il bicentenario della scomparsa del compositore austriaco Franz Joseph Haydn, noto come "padre della sinfonia", è stato invece celebrato in Valle d'Aosta il 5 aprile 2009 con l'esecuzione in forma di concerto dello "Stabat Mater", per soli, coro e orchestra, con la partecipazione del soprano Alexandra Zabala, del mezzo Soprano Miroslava Yordanova, del tenore Alejandro Escobar, del basso Paolo Pecchioli, dell'Ars Cantica Choir diretto dal maestro Marco Berrini, e dell'orchestra "Sinfonica" della Valle d'Aosta, diretto per l'occasione dal maestro concertatore Elisabetta Maschio. Il progetto, ideato da Federico Longhi e coordinato da Giovanni Gattullo, è stato realizzato nella suggestiva cornice della Chiesa parrocchiale Santuario Maria Immacolata di Aosta.
Il 15 maggio 2009, si è tenuto un evento speciale: la prima assoluta in Italia della rappresentazione del "Magnificat" di André Waignein, presente all'evento, che lo musicò nel 2004 su impulso del Circolo corale europeo della città di Lille, capitale europea della cultura di quell'anno. L'esecuzione del "Magnificat" per orchestra di fiati, coro a quattro voci e soprano, che si è tenuta nella Cattedrale di Aosta, è stata affidata ai 50 musicisti dell'Orchestre d'Harmonie du Val d'Aoste, diretti dal Maestro Lino Blanchod, ai 50 coristi dell'Ars Cantica Choir, guidati dal Maestro Marco Berrini, e alla soprano Angela Nisi.
Al compositore e organista francese Maurice Duruflé è stata dedicata la serata del 1° novembre 2009, nella Cattedrale di Aosta. L'iniziativa, organizzata dalla Presidenza del Consiglio regionale, su impulso del baritono Federico Longhi e con il coordinamento di Giovanni Gattullo, ha visto la rappresentazione di quattro mottetti su testi gregoriani e il Requiem op. 9 per soli, coro, orchestra e organo. Ad esibirsi sono stati il mezzo-soprano greco Angelica Cathariou e lo stesso Federico Longhi, i trenta elementi dell'Ars Cantica Choir, diretti dal maestro Marco Berrini, accompagnati da quaranta elementi dell'Orchestra della Valle d'Aosta, il tutto concertato e diretto dal maestro Stefano Seghedoni.
"Madama Butterfly, le ali spezzate di una tenue farfalla": è questo il titolo di un concerto operistico che, in un'originale rappresentazione proposta dal maestro Massimo Pezzutti, incentrata sul valore drammaturgico intrinseco del lavoro pucciniano, ha riportato in scena il capolavoro del melodramma italiano il 6 agosto 2010, a Courmayeur e il 9 agosto, a Valtournenche. L'evento è stato organizzato dal Consiglio Valle, in collaborazione con Sinfonica-Orchestra giovanile della Valle d'Aosta, la Chambre Valdôtaine e le Amministrazioni comunali interessate.
Interpreti dell'opera sono stati Hiroko Morita (soprano) Orfeo Zanetti (tenore), Federico Longhi (baritono) e Akané Ogawa (soprano). I giovani maestri di Sinfonica-Orchestra giovanile della Valle d'Aosta, diretti da Guido Maria Guida e Stéphanie Praduroux, hanno accompagnato con le loro note l'esecuzione dei brani lirici.
Alla vigilia della ricorrenza di Ognissanti del 2010, la Presidenza del Consiglio regionale ha voluto proporre, nella sempre suggestiva cornice della Cattedrale di Aosta, un evento dedicato alla musica sacra: la rappresentazione in forma di concerto del "Requiem" di Antonio Salieri. Interpreti dell'evento, la cui direzione artistica è stata curata da Federico Longhi, sono stati Angela Nisi soprano, Gaia Petrone mezzo-soprano, Massimo Lombardi tenore, Antonio Casotti basso, oltre che l'Orchestra Sinfonica della Valle d'Aosta e il Coro Ars Cantica Choir, diretti dal Maestro Marco Berrini. Tra le particolarità della serata si annovera anche la scenografia allestita dalla compagnia del Teatro Instabile di Aosta, che ha saputo conferire un'atmosfera di ulteriore drammaticità.
Il maestro belga André Waignein è tornato ad Aosta il 29 aprile 2011, in occasione dell'esecuzione per la prima volta in assoluto nella Cattedrale della "Missa solemnis", da lui composta su mandato del Consiglio regionale in vista del settimo centenario dell'istituzione della Festa dell'Immacolata Concezione per la Diocesi di Aosta da parte del Beato Emerico di Quart. La serata, oltre ad un appuntamento musicale di elevato rilievo, ha rappresentato l'opportunità per ricordare, a poche ore dalla cerimonia di beatificazione, Papa Giovanni Paolo II. I musicisti sono stati l'Orchestre d'Harmonie du Val d'Aoste, diretta dal Maestro Lino Blanchod, l'Ars Cantica Choir, diretto dal Maestro Marco Berrini, e il soprano Angela Nisi.
Una preghiera in musica: non c'è definizione migliore per lo "Stabat Mater", testo tradotto su spartito dal maestro Gianbattista Pergolesi. Preceduta da due parti delle Lamentazioni per la settimana santa di Francesco Antonio Vallotti, l'opera ha vibrato tra le navate della Cattedrale di Aosta il 30 ottobre 2011. L'evento, ideato dal baritono Federico Longhi, ha rappresentato la prima esecuzione assoluta, ad Aosta, delle due composizioni sacre di epoca barocca. A esibirsi sono stati la soprano Rosita Frisani, il contralto Marco Lazzara e il direttore Giorgio Matteoli, assieme all'Ensemble cameristico Festa Rustica.
"La passiò de Crist", composta dal maestro catalano Ferrer Ferran ed eseguita dall'Orchestre d'Harmonie du Val d'Aoste, diretta dal maestro Lino Blanchod, è andata in scena il 13 aprile 2012, nella Cattedrale di Aosta. La sinfonia " composta per sola orchestra di fiati, narra gli avvenimenti della vita di Gesù, attraverso musica senza parole. L'esecuzione è stata accompagnata dalla visione di opere d'arte e di passi biblici: le immagini, proiettate su uno schermo posto nella navata centrale della Cattedrale, sono state scelte tra saggi di pittura prevalentemente manieristica e barocca: gli spettacolari effetti di luce del Caravaggio e di Gerard Van Honthorst, le tinte forti e sanguigne di Lorenzo Lotto, così come le sfumature morbide del Barocci e l'intenso patetismo di Gaudenzio Ferrari.
Le navate della Cattedrale di Aosta hanno fatto da scenario ancora una volta ad un importante serata: la "Petite Messe solennelle", opera di Gioacchino Rossini, è stata eseguita in prima assoluta il 2 novembre 2012 su un'idea del baritono Federico Longhi. Si è trattato di un concerto solenne che ha utilizzato il testo liturgico nella sua interezza, con quattordici brani diversi per stile e ispirazione lungo i quali si sono alternate le voci soliste del soprano Alexandra Zabala e del mezzo soprano Miroslava Yordanova, del tenore Francesco Zingariello, del baritono Federico Longhi, e del coro polifonico di Aosta, diretto da Efisio Blanc. Gli strumentisti sono stati Viviana Zanardo e Roberta Menegotto al pianoforte e Davide Benetti all'harmonium.
Un gremito Teatro Splendor ha omaggiato il 3 maggio 2013, ad Aosta, uno tra i musicisti più celebrati di tutti i tempi, Giuseppe Verdi, con un concerto in occasione del bicentenario della sua nascita. La serata, organizzata dal Consiglio regionale in collaborazione con l'Istituto musicale pareggiato della Valle d'Aosta, ha permesso di ascoltare alcune delle arie più famose della composizione operistica di Verdi, con brani tratti dal Nabucco, Il Trovatore, La Traviata e il Rigoletto. Il programma è stato eseguito in maniera magistrale dall'Orchestre du Conservatoire de la Vallée d'Aoste, diretta da Stéphanie Praduroux, insieme con il soprano Elena Bakanova, il tenore Dario Prola e il baritono Federico Longhi.