Il Requiem di Antonio Salieri


Alla vigilia della ricorrenza di Ognissanti, la Presidenza del Consiglio regionale ha voluto proporre, nella sempre suggestiva cornice della Cattedrale di Aosta, un evento dedicato alla musica sacra: la rappresentazione in forma di concerto del Requiem di Antonio Salieri.
Il programma della serata, la cui direzione artistica è stata curata da Federico Longhi, prevedeva in apertura il Misericordias Domini e l'Ave verum corpus di Mozart e in chiusura il Requiem in do minore, per soli, coro e orchestra di Antonio Salieri, che il Maestro compose per se stesso nel 1804 e che si è voluto rappresentare per ricordare, a 260 anni dalla sua nascita, una delle figure più prestigiose della musica classica della seconda metà del XVIII secolo.
Interpreti dell'evento sono stati Angela Nisi soprano, Gaia Petrone mezzosoprano, Massimo Lombardi tenore, Antonio Casotti basso, oltre che l'Orchestra Sinfonica della Valle d'Aosta e il Coro "Ars Cantica Choir", diretti dal Maestro Marco Berrini.
Tra le particolarità della serata si annovera anche l'interpretazione scenografica allestita dalla compagnia del Teatro Instabile di Aosta: le tuniche e i veli degli attori hanno saputo conferire un'atmosfera di ulteriore drammaticità al Requiem di Salieri, in una quanto mai originale commistione tra musica classica e teatro contemporaneo