Il Presidente del Consiglio regionale
Le Président du Conseil de la Vallée

Attività dell'Ufficio di Presidenza
Activité du Bureau de la Présidence

Il Consiglio nel cuore
della democrazia rappresentativa

Le Conseil de la Vallée au coeur
de la démocratie représentative

Il Consiglio nel cuore
della dialettica politica

Le Conseil de la Vallée au coeur
de la dialectique politique

Il Consiglio nel cuore
della politica regionale

Le Conseil de la Vallée
au coeur de la politique regionale

Il Consiglio nel cuore di una rete
istituzionale

Le Conseil au coeur d'un réseau
institutionnel

Il Consiglio nel cuore degli eventi
Le Conseil au coeur des événements

Il Consiglio nel cuore della società
Le Conseil de la Vallée au coeur de la société

Filo Diretto con i cittadini
Ligne directe avec les citoyens

Il Glossario
Le Glossaire

Rapport d'activité 2011
XIII Legislatura

Il Consiglio nel cuore degli eventi

Segni e simboli

Da un certosino lavoro di ricerca e di analisi dei simboli delle associazioni che si sono costituite sul territorio della regione è nato il libro "Segni e simboli. Storia e attualità dell'associazionismo in Valle d'Aosta", curato da Margherita Barsimi, con i contributi di Alessandro Celi e Fulvio Vergnani e presentato al pubblico il 28 novembre al centro polivalente Pâcou di Brissogne.
Attraverso l'analisi di oltre duecento loghi e immagini, l'opera, edita dalla Tipografia Valdostana con il sostegno del Consiglio regionale, ricostruisce una fotografia delle diverse realtà associative presenti in Valle d'Aosta, dalle associazioni d'arma a quelle culturali, dalle organizzazioni legate al mondo del lavoro alle realtà folkloristiche, sportive o solidali. Si scopre così un mondo variegato, a testimonianza della vivacità della società civile regionale e dello spirito di cooperazione e di collaborazione che contraddistingue il popolo valdostano. L'analisi e l'interpretazione dei loghi è preceduta da un capitolo storico che spiega l'evoluzione dalle prime confraternite medioevali, passando per le Opere pie e le Società di mutuo soccorso ottocentesche, per arrivare alle organizzazioni non lucrative attuali.