Il Presidente del Consiglio regionale
Le Président du Conseil de la Vallée

Attività dell'Ufficio di Presidenza
Activité du Bureau de la Présidence

Il Consiglio nel cuore
della democrazia rappresentativa

Le Conseil de la Vallée au coeur
de la démocratie représentative

Il Consiglio nel cuore
della dialettica politica

Le Conseil de la Vallée au coeur
de la dialectique politique

Il Consiglio nel cuore
della politica regionale

Le Conseil de la Vallée
au coeur de la politique regionale

Il Consiglio nel cuore di una rete
istituzionale

Le Conseil au coeur d'un réseau
institutionnel

Il Consiglio nel cuore degli eventi
Le Conseil au coeur des événements

Il Consiglio nel cuore della società
Le Conseil de la Vallée au coeur de la société

Filo Diretto con i cittadini
Ligne directe avec les citoyens

Il Glossario
Le Glossaire

Rapport d'activité 2011
XIII Legislatura

Il Consiglio nel cuore degli eventi

Fiori di pace

Otto studenti, quattro israeliani e quattro palestinesi, sono stati ospitati nella nostra regione, dal 13 al 23 aprile, per dieci, intensi, giorni, durante i quali hanno avuto la possibilità di incontrare i circa 140 studenti delle Scuole superiori valdostane che hanno preso parte al progetto promosso dalla sezione locale del Movimento internazionale della riconciliazione (MIR) e l'Istituto pace sviluppo e innovazione delle Acli di Aosta, in sinergia con il Consiglio Valle, l'Assessorato istruzione e cultura della Regione autonoma Valle d'Aosta e l'Assessorato alla pubblica istruzione del Comune di Aosta.
L'iniziativa è stata ideata dalla rivista Confronti di Roma, per favorire l'incontro tra giovani israeliani, palestinesi e italiani in una cornice che facilita il dialogo e il confronto delle esperienze di vita personali, finalizzato alla conoscenza e alla comprensione del punto di vista dell'altro. Si è trattata senza dubbio di un'esperienza di forte impatto emotivo vissuta da ragazzi che sono stati attentamente accompagnati in un percorso formativo volto a condividere i loro traumi, venendo a contatto con il vissuto e le speranze di loro coetanei che vivono in un contesto decisamente meno problematico.