Il Presidente del Consiglio regionale
Le Président du Conseil de la Vallée

Attività dell'Ufficio di Presidenza
Activité du Bureau de la Présidence

Il Consiglio nel cuore
della democrazia rappresentativa

Le Conseil de la Vallée au coeur
de la démocratie représentative

Il Consiglio nel cuore
della dialettica politica

Le Conseil de la Vallée au coeur
de la dialectique politique

Il Consiglio nel cuore
della politica regionale

Le Conseil de la Vallée
au coeur de la politique regionale

Il Consiglio nel cuore di una rete
istituzionale

Le Conseil au coeur d'un réseau
institutionnel

Il Consiglio nel cuore degli eventi
Le Conseil au coeur des événements

Il Consiglio nel cuore della società
Le Conseil de la Vallée au coeur de la société

Filo Diretto con i cittadini
Ligne directe avec les citoyens

Il Glossario
Le Glossaire

Rapport d'activité 2011
XIII Legislatura

Il Consiglio nel cuore della democrazia rappresentativa

Il Bilancio

Il bilancio di previsione del Consiglio regionale della Valle d'Aosta per l'anno 2012 è stato approvato
nella seduta del 23 novembre 2011.
Il documento contabile dell'Assemblea regionale pareggia sulla cifra di 21.133.000 euro, ivi incluse le partite dei giro che si attestano su 4.570.000 euro. Il bilancio comprende inoltre le previsioni di spesa per il funzionamento del programma della Consulta regionale per le pari opportunità (115.600 euro), per la copertura dei costi dell'ufficio del Difensore civico (252.320 euro) e per la gestione del CoReCom (287.100 euro).
Le spese fisse, relative ai costi del personale, agli emolumenti dei Consiglieri regionali, ai contributi ai gruppi consiliari, agli immobili, ammontano a 14.231.810 euro (85,93% del totale); le spese a carattere discrezionale, tra le quali le iniziative culturali, le pubblicazioni editoriali, le consulenze, le spese di rappresentanza, sono pari a 2.331.190 euro (14,07%).
Lo stanziamento in bilancio è stato ridotto di 500.000 euro rispetto al 2011, di cui 200.000 euro derivanti dalla diminuzione del trattamento indennitario dei Consiglieri regionali dovuto alla riduzione dell'indennità parlamentare (3,59%) e 300.000 euro dal taglio di alcune voci variabili, quali l'acquisto di pubblicazioni (- 30.000 euro), le spese di rappresentanza (- 20.000 euro), le iniziative culturali (- 200.000 euro), le trasferte dei Consiglieri regionali (- 50.000). L'andamento degli ultimi tre anni dimostra come i costi variabili siano stati ridotti del 9,42% nel 2010, del 7,12% nel 2011 e dell'11,54% nel 2012. L'importo totale delle spese è stato diminuito, rispetto al 2011, del 7,11%.