Nel corso del 2011, la prima Commissione consiliare permanente "Istituzioni e autonomia" ha posto particolare attenzione all'analisi ed alla discussione del tema del contenimento dei costi della politica.
Le forze di minoranza hanno presentato cinque proposte di legge regionale - riguardanti la soppressione dell'assegno vitalizio, di benefici connessi all'espletamento della funzione di consigliere, la riduzione del trattamento indennitario, dei contributi ai gruppi consiliari e del numero degli Assessori - e una proposta di legge costituzionale per richiedere la riduzione del numero dei consiglieri. Sullo stesso argomento è stata depositata anche una proposta di legge costituzionale da parte del Consigliere Enrico Tibaldi. La presentazione, da parte della maggioranza, di una proposta di legge - finalizzata alla riduzione dell'indennità dei consiglieri regionali - ha di fatto completato il quadro delle iniziative politiche sul tema esaminate dalla Commissione e sulle quali
sono stati espressi i relativi pareri in modo tale che gli atti possano essere discussi nell'ultima adunanza consiliare del 2011. Si ricorda che, nel frattempo, la Commissione ha respinto, a maggioranza,
una proposta di legge del gruppo Alpe volta a rivedere i costi elettorali e referendari.
La Commissione ha inoltre svolto l'attività istituzionale, sulla base delle materie di propria competenza, approvando alcuni provvedimenti legislativi riguardanti:
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la denominazione ufficiale dei comuni della Valle d'Aosta e la protezione della toponomastica locale;
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l'autonomia funzionale e la nuova disciplina dell'organizzazione amministrativa del Consiglio Valle;
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la modifica della disciplina del funzionamento dell'ufficio del Difensore civico e dell'organizzazione e del
funzionamento del Comitato regionale per le comunicazioni (Co.re.Com.);
- la modifica della normativa regionale in materia di disposizioni per la valorizzazione dell'autonomia e
disciplina dei segni distintivi della Regione;
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il riordino dell'attività in sede consultiva delle Commissioni consiliari permanenti.
In ordine a quest'ultimo provvedimento, la Commissione - su mandato della Commissione per il Regolamento e dopo un ampio lavoro di ricognizione della normativa regionale che prevede i pareri in sede consultiva - è riuscita a trovare una sintesi tra le posizioni della maggioranza e della minoranza, stabilendo che siano sottoposte a parere tutte quelle disposizioni che prevedono il coinvolgimento del Consiglio permanente degli enti locali e quelle che, analizzate nello specifico, rivestono per la minoranza una particolare importanza di natura politica per cui è necessario richiedere il pronunciamento formale delle Commissioni.
Relativamente alla programmazione dei lavori per il 2012, la Commissione porrà, infine, particolare attenzione all'analisi e alla valutazione del quadro normativo attualmente vigente riguardante le elezioni comunali e le elezioni del Consiglio regionale, focalizzando la propria attenzione ai profili di ineleggibilità e di incompatibilità.
Alberto Zucchi
Presidente prima Commissione