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22 novembre 2017

Approvato il bilancio 2018-2020 del Consiglio regionale

 

Nella seduta consiliare del 22 novembre 2017, con 25 voti a favore (UV, UVP, PD-SVdA, EPAV, AC-SA-PNV), 7 astensioni (ALPE, M5S, GM) e 1 voto contrario (Consigliere Bertin), è stato approvato il bilancio di previsione del Consiglio Valle per il triennio 2018-2020 e contestualmente il Piano degli indicatori e dei risultati attesi, ossia il sistema che consente di confrontare tra loro i bilanci delle diverse amministrazioni.

Il documento contabile dell'Assemblea legislativa si attesta per l'anno 2018 sul valore di 12 milioni 583 mila euro, di cui 9 milioni 999 mila 600 euro per entrate e spese effettive, 2 milioni 283 mila 400 euro per partite di giro e 300 mila quale avanzo di amministrazione presunto da restituire all'Amministrazione regionale.

Per il 2019 e il 2020, il bilancio prevede per ciascun esercizio la somma di 10 milioni 723 mila euro comprese le partite di giro e la cifra di 8 milioni 729 mila 600 euro per entrate e spese effettive.

Il documento è stato illustrato dal Presidente dell'Assemblea legislativa, Andrea Rosset, che ha specificato: «Le entrate effettive del 2018 sono previste per un valore complessivo di 9 milioni 999 mila 600 euro. Considerato che nel 2018 terminerà la XIV legislatura, le entrate registrano un aumento del 15,44% rispetto all'anno precedente, di modo da poter permettere l'erogazione delle indennità di fine mandato ai Consiglieri regionali non rieletti e dei relativi oneri. Tra le entrate si segnala l’incidenza dell’assegnazione a carico del bilancio regionale, ammontante a 9 milioni 800 mila euro, che rappresenta il 98%.»

Le spese effettive per il 2018 (9 milioni 999 mila 600 euro) includono anche le previsioni per la copertura dei costi dell’Ufficio del Difensore civico, per la gestione del Corecom Valle d'Aosta, per il programma della Consulta regionale per le pari opportunità e per il finanziamento all’associazione degli Ex Consiglieri.

I costi per gli organi istituzionali, che comprendono tutte le spese riguardanti l'amministrazione, il funzionamento e il supporto agli organi politici del Consiglio, rappresentano il 77,75% del bilancio. La gestione economica, finanziaria, programmazione e provveditorato che comprende tutte le spese inerenti l'amministrazione ed il funzionamento degli uffici ammontano all'8,81%. Le spese per i sistemi informativi rappresentano l'11,59% del bilancio. Le spese per le risorse umane, che comprendono esclusivamente le spese per formazione e trasferte in quanto il costo del personale del Consiglio è in capo al bilancio regionale, ammontano allo 0,45%. La percentuale residuale è rappresentata dai fondi di riserva.

Il Consigliere del gruppo Misto Alberto Bertin ha chiesto se è stata risolta la questione dell'accessibilità all'Ufficio del Difensore civico. «Sono 18 anni che il Consiglio affitta degli uffici non accessibili e dal prossimo anno saremo addirittura in violazione di una legge approvata da quest'Aula che prevede che tutte le locazioni siano tali. Ma la questione, dopo quasi un ventennio, non è stata ancora risolta. Una vergogna e, anche per questo, voterò contro

Il Presidente del Consiglio, Andrea Rosset, ha risposto che «era stata trovata una soluzione, ma da un sopralluogo nella sede della DEVAL il locale è risultato troppo piccolo per ospitare gli uffici del Difensore civico. Ho attivato un ulteriore incontro per verificare altre possibilità. Sottolineo, inoltre, che il Difensore civico è sempre disponibile a incontrare i cittadini in altra sede.»

I lavori sono sospesi. Il Consiglio si riunirà domani, giovedì 23 novembre, alle ore 9.00.