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18 dicembre 2015

Fondo di funzionamento delle scuole: adattiamo le risorse alle esigenze della realtà valdostana

Nel corso della riunione del Consiglio regionale di ieri, giovedì 17 dicembre 2015, il gruppo ALPE ha presentato un'interpellanza a proposito dei criteri per l'assegnazione del fondo statale di funzionamento delle Istituzioni scolastiche.

«Con questa nostra iniziativa – riferisce la Consigliera Chantal Certan – abbiamo chiesto all'Assessore Rini se ci sia l'intenzione di adeguare anche in Valle d'Aosta, come previsto dal recente decreto approvato dal Ministro Giannini, i parametri della quota di funzionamento statale per le Istituzioni scolastiche, proporzionare la quota per alunno, che prevede che lo stanziamento passi da 8 a 20 euro per alunno delle scuole primarie e da 24 a 36 euro per alunno per gli istituti tecnici

«Ci aspettavamo la risposta dell'Assessore, che ci ha ricordato i criteri fissati dalla Giunta regionale con una delibera approvata nel 2012, specificando che la tematica sarà trattata dal gruppo di lavoro che si sta occupando degli adattamenti della legge sulla "Buona Scuola" alla realtà valdostana. Ciò che ci preme sottolineare è che occorre monitorare attentamente questo decreto ministeriale, i cui contenuti presentano elementi di novità: l'aver raddoppiato l'ammontare del fondo di funzionamento (da 111 milioni di euro degli scorsi anni agli oltre 230 milioni), una più mirata distribuzione dei finanziamenti in base alle Istituzioni scolastiche e l'individuazione delle risorse sull'alternanza scuola/lavoro che entreranno a regime già a partire dal mese di gennaio 2016

«Approfittando del fatto che la "Buona Scuola" non è ancora applicata in Valle d'Aosta – conclude la Consigliera Chantal Certan –, a nostro avviso è opportuno cogliere questa opportunità per apportare le modifiche che permettano alle nostre Istituzioni scolastiche di svolgere nel miglior modo possibile le attività didattiche curricolari ed extra curricolari nel miglior modo possibile.»