Comunicati

Union Valdôtaine Progressiste

Union Valdôtaine Progressiste




6 luglio 2015

Strada Statale 26, basta code interminabili!

In una bella e calda domenica d'estate di questo inizio di luglio, le strade della Valle d'Aosta hanno riservato ai tanti turisti e residenti che sono stati attirati dalle frescure delle nostre montagne una spiacevole e incresciosa conclusione di giornata.

Le prime avvisaglie già dal mattino presto, quando gli automobilisti hanno incontrato lavori e interventi sulla Strada Statale 26 a Bard e a Châtillon. Lavori regolati da semafori, che hanno comportato, a partire dal primo pomeriggio, code anche di diversi chilometri.

La presenza di questi cantieri, oltre a rendere difficoltose le operazioni dei mezzi di soccorso in caso di necessità, ha determinato crescenti disagi all'utenza, con un incredibile danno di immagine per la Regione e per l'industria del turismo già di per sé sofferente, senza contare la totale mancanza di rispetto e di considerazione per i valdostani. La beffa per tutti gli automobilisti è stata quella di dover subire un disagio provocato da cantieri sui quali non c'era nessuna impresa al lavoro.

«Il nostro Gruppo – sottolinea il Capogruppo dell'UVP Luigi Bertschy –, con numerose iniziative presentate in Consiglio regionale, alcune insieme anche agli altri Gruppi di opposizione, già da tempo richiama l'attenzione sul sistema locale dei trasporti e sulle sue criticità. L'assenza di sinergia tra Enti preposti alla gestione della viabilità non fa che acuire le difficoltà di accessibilità che vive la nostra regione. Alla luce di quanto accaduto, oggi, lunedì 6 luglio 2015, abbiamo inviato all'Assessore alle opere pubbliche Mauro Baccega una lettera chiedendo spiegazioni ufficiali in merito, sollecitandolo ad operare perché tali eventi non si ripetano più in futuro

«La Valle d'Aosta – conclude il Capogruppo Luigi Bertschy – deve distinguersi per la bellezza delle sue montagne e dei suoi luoghi e non per i disagi provocati da code chilometriche.»