Comunicati
6 marzo 2014
Cantieri idraulico-forestali: non c'è limite al peggio!
I Consiglieri dei gruppi PD-Sinistra VdA, Union Valdôtaine Progressiste, Alpe, e Movimento 5 Stelle intervengono in merito all'approvazione del programma lavori nei settori della forestazione per il 2014, approvato oggi, giovedì 6 marzo 2014, dalla terza Commissione "Assetto del territorio".
L'audizione dell'Assessore regionale all'agricoltura in terza commissione consiliare permanente ci lascia esterrefatti.
Le risorse previste passano dai 10 milioni di euro stanziati per i cantieri idraulico-forestali pubblici nel 2010 agli 8 milioni del 2012 per i cantieri esternalizzati a imprese private e crollano ai 3 milioni e 600 mila euro di oggi: a ciò si aggiunga che circa 30% dei tre milioni e mezzo viene appaltato a ditte esterne alla Valle d'Aosta che assumo valdostani solo per la quota prevista dalla "clausola sociale".
Questo tipo di esternalizzazione dei cantieri non ha prodotto un volano positivo nell'economia valdostana e non ha creato una economia di indotto nel sistema forestale, come avviene in altre Regioni. Ha solo prodotto un vistoso calo occupazionale.
Ancora più grave che, nell'anno successivo alle elezioni 2013, per ora non sia stanziato nessun euro sui cantieri sociali degli over 45 e over 50. Ma si dovrà sperare nell'assestamento di bilancio, col rischio di uno slittamento a fine estate dei cantieri, qualora si riuscissero a reperire delle risorse.
Gravissimo che non si sia tenuto conto di quei lavoratori a cui mancano pochi anni di versamenti contributivi al raggiungimento della pensione.
Infine è stata annunciata una possibile dismissione dei mezzi utilizzati negli ex cantieri idraulico forestali pubblici che ora sono abbandonati nei magazzini regionali. Anche in questo caso si è rinviata dopo le elezioni una decisione che era nell'aria, con un danno al bilancio perché nel frattempo i mezzi si sono deprezzati.
L'impostazione di questa gestione deve essere completamente rivista!