Comunicati

Progetto Civico Progressista

Progetto Civico Progressista




25 gennaio 2024

Elezione Corecom: "una certa (sedicente) sinistra" farebbe meglio a tacere

«Al termine di una giornata surreale, in cui la maggioranza autonomista/finto progressista ha dato prova di superficialità, confusione e sciatteria, riuscendo a indicare i 4 nominativi da votare per il Corecom e non votandone poi nemmeno uno, il gruppo FP-PD è riuscito addirittura a partorire un comunicato in cui accusa "chi, volutamente spacciandosi per esponente di una certa sinistra, vota candidamente il candidato espressione del centro destra reputandolo forse più affine alle proprie idee".» A dirlo sono le Consigliere del gruppo Progetto Civico Progressista, Erika Guichardaz e Chiara Minelli.

E aggiungono: «Posto che l'unico candidato indicato espressamente da una forza di destra non è stata la giovane avvocata eletta Presidente, ma un altro avvocato che si è piazzato quarto, i voti che sono mancati alla candidata alla Presidenza indicata dal Capogruppo unionista sono di almeno tre franchi tiratori membri di maggioranza. Ciò che invece rileviamo è che "una certa (sedicente) sinistra" era disposta a votare, per l'organismo che deve occuparsi di comunicazione, candidati che noi nemmeno avremmo preso in considerazione, considerate certe uscite sui social che di progressista non hanno proprio nulla, ma sono un esempio di volgarità e di scarso rispetto per le donne. Non accettiamo lezioni di comportamenti di sinistra e di progressismo da parte di chi in quest'Aula ha dato più volte prova di aver abbandonato da tempo quella strada.»