Comunicati
3 ottobre 2018
Scuola polmone di Regione Tzamberlet: ancora una volta il Governo non decide
«Il Governo cosiddetto del fare sa fare una cosa molto bene: non decidere.» È il commento del Consigliere del gruppo Union Valdôtaine, Mauro Baccega, alla risposta dell'Assessore all'istruzione e cultura alla sua interpellanza riguardante il progetto di realizzazione della scuola polmone di Regione Tzamberlet ad Aosta.
«Ancora una volta, ci sentiamo ripetere da questa Giunta che deve studiare, analizzare, valutare e, così, continuamente rimandare le decisioni - aggiunge il Consigliere dell'UV -. Un'analisi va sicuramente fatta, perché rispetto alla delibera 572 del 2016 sono subentrati nuovi elementi, ma non bisogna dimenticare che rispetto al 2016, la situazione dell'edilizia scolastica ad Aosta è peggiorata. Basti pensare al Liceo Bérard che oggi si trova sparpagliato nella città generando problemi di ogni genere agli studenti e al corpo docenti.»
«Quando, insieme alla collega Rini, abbiamo lavorato alla riorganizzazione e alla riqualificazione dell'edilizia scolastica della città di Aosta - spiega Baccega - siamo partiti dalle criticità esistenti che derivavano da un'eccessiva frammentazione delle Istituzioni scolastiche, che generavano anche problemi di trasporto e di traffico cittadino. Ecco perché abbiamo ipotizzato un raggruppamento in un unico Polo scolastico delle scuole superiori, operando nella direzione di avere scuole sicure, efficienti, moderne, attente al risparmio energetico. Noi dobbiamo dare ai nostri studenti questo tipo di soluzione e di garanzia.»
«Oggi, al Governo diciamo: fatela dove volete questa scuola, ma fatela - conclude il Consigliere Baccega -. C'è una gara d'appalto in corso per l'esecuzione dei lavori: interromperla può avere costi proibitivi, forse più della realizzazione di una scuola. Noi chiediamo all'Assessore di mettersi d'impegno perché è importante per il futuro dei nostri ragazzi completare l'operazione scuole sicure e scuole efficienti già avviata nel 2016.»