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12 gennaio 2017

Tutelare le partecipazioni dei Comuni nelle società di produzione di energia elettrica

I Consiglieri di ALPE sono tornati a trattare il tema delle partecipazioni degli Enti locali in società di produzione di energia elettrica, discutendo un'interrogazione nella seduta consiliare dell'11 gennaio 2017.

«Abbiamo voluto fare il punto sul seguito di una risoluzione approvata all'unanimità dal Consiglio regionale il 22 novembre 2016, volta proprio a scongiurare la dismissione, da parte degli Enti locali, di partecipazioni in società per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili - ha specificato il Consigliere Fabrizio Roscio -. È un tema molto importante e delicato per i nostri Comuni: a nostro avviso su questa vicenda va mantenuto un controllo pubblico, che dà maggiori garanzie sulla tematica dell'idroelettrico, e anche dal punto di vista economico può offrire possibilità in più ai nostri Enti locali

«Continueremo a seguire questo dossier, e per questo abbiamo chiesto al Presidente Rollandin di fornirci la documentazione prodotta dalla Commissione affari istituzionali e generali della Conferenza delle Regioni e di tenerci informati sugli sviluppi del lavoro che ci auguriamo sia portato avanti dai Parlamentari valdostani

«A seguito degli approfondimenti che abbiamo fatto - continua il Consigliere Roscio - risulta che, dato il mancato rispetto da parte dello Stato del principio di leale collaborazione a danno della Regione, come è stato ribadito dalla Corte Costituzionale, gli spazi per operare vi sono, sia in sede di Conferenza Stato-Regioni per introdurre nuove deroghe, sia a livello di Governo nazionale per l'emanazione di nuovi decreti applicativi.»

«A loro - conclude il Consigliere Fabrizio Roscio - rinnoviamo il nostro invito a impegnarsi attivamente presso le sedi opportune nell'ottica di inserire deroghe per le società partecipate in attivo, a tutela e nell'interesse generale delle collettività locali