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23 giugno 2016

Istruzione e formazione professionale: la Valle d'Aosta deve colmare un grave ritardo

«Nell'ambito dell'istruzione e formazione professionale la Valle d'Aosta è in grave ritardo. Bisogna assolutamente potenziare questo segmento per la crescita dei nostri giovani.» È questa l'esortazione della Consigliera di ALPE Chantal Certan replicando alla risposta dell'Assessore alle attività produttive e politiche del lavoro ad un'interpellanza discussa nella seduta consiliare di ieri, mercoledì 22 giugno 2016. L'iniziativa era volta a chiedere delucidazioni sull'attivazione di corsi biennali IeFP (Istruzione e Formazione professionale) per i ragazzi quattordicenni, che terminano la secondaria di 1° grado.

«Ci conforta sapere che a partire dal settembre 2016 nella sede dell'ex Panorama di Châtillon è in programma l'attivazione di due classi degli operatori del benessere e dal 2017 nuovi corsi per la formazione turistica - precisa la Consigliera Chantal Certan -, è meglio di niente, ma ciò non toglie che nella nostra regione sinora sia stato fatto poco e che sarà necessario scegliere accuratamente gli indirizzi dei corsi, per evitare di sovrapporsi e danneggiare quanto con competenza e costanza costruito e portato avanti dall'IPR, dallo IAR, dall'IPRA e dal Don Bosco. Bisognerà potenziare e differenziare l'offerta formativa, prevedendo anche convenzioni con Istituti professionali che in Italia, e nel resto d'Europa, sono già meglio strutturati.»

«L'alternanza scuola-lavoro e la formazione professionale sono un punto centrale per uno sviluppo socio-culturale armonico delle nuove generazioni, perché mai come in questo momento è necessario avere delle specializzazioni nei vari settori - aggiunge la Consigliera -. Il resto dell'Europa è molto più avanti di noi, anche in Italia ci sono realtà interessanti, mentre in Valle d'Aosta se ne sente sempre di più la mancanza

«Monitoreremo questo dossier, continuando ad avanzare le nostre proposte - conclude la Consigliera Certan -. Oggi è quanto mai opportuno dedicare la massima attenzione a questo ambito e finalmente creare nuove competenze e professionalità, oltre che nuove opportunità di lavoro