Comunicati
26 maggio 2016
Cartella radiologica elettronica: lo sportello fantasma
A seguito di una segnalazione pervenuta da una cittadina riguardante la sospensione del servizio, senza nessun avviso, dello sportello per l'attivazione delle pratiche della Cartella radiologica elettronica presso l'ospedale Parini di Aosta, il Consigliere del gruppo M5S Roberto Cognetta, nella mattinata di oggi, giovedì 26 maggio 2016, ha fatto un sopralluogo per verificare la situazione.
«Ho potuto constatare che lo sportello, che funge anche da punto informazioni all'ospedale Parini, è tristemente vuoto da qualche giorno e che non vi è nessuna comunicazione di sospensione del servizio. Alla cittadina che mi ha inviato la segnalazione, è stato risposto che il personale incaricato di quel servizio (2 dipendenti) sono attualmente assenti per malattia», riferisce il Consigliere Cognetta. E si chiede: «Non c'è nessuno che possa sostituirli? I tagli indiscriminati alla sanità portano a questo? Oppure è semplice negligenza nella gestione? All'Assessore e ai dirigenti massimi dell'USL l'ardua sentenza, sperando che non si perdano nella supercazzola infinita del "Va tutto bene, siamo i migliori d'Italia, ecc ecc.….". È questa una mancanza di rispetto nei confronti dei cittadini che, non informati adeguatamente, perdono tempo a rincorrere sportelli fantasma.»
Di seguito la segnalazione ricevuta dal Consigliere Cognetta.
«Mi sono recata in ospedale per le pratiche di attivazione della Cartella radiologica elettronica (CRE). Allo sportello non c'era nessuno. Ho aspettato un tempo congruo, poi, non vedendo nessuno, mi sono rivolta all'adiacente sportello del CUP e mi hanno risposto che la dipendente era in malattia.
Fin qui nulla di male, chiunque ha il sacrosanto diritto di stare a casa se sta male, ma io cittadino devo avere accesso alla prestazione e non può essere che per un dipendente in mutua, l'USL mi sospenda il servizio. Oltretutto, allo sportello non c'era uno straccio di avviso che comunicasse la sospensione del servizio.
Mi sono recata allo sportello della Direzione al 4° piano, e mi è stato risposto che il personale incaricato di quel servizio era in principio di 2 dipendenti; attualmente entrambi assenti per malattia, non si sa fino a quando.
Ho fatto notare che, però, gli utenti sono privati di un servizio e che è assurdo che se il personale è in mutua, non ci sia la possibilità di spostare un impiegato, momentaneamente, da un ufficio allo sportello del CRE.
La signora che mi ha ricevuto non aveva una risposta da darmi. Assurdo!!!
Rimane il fatto che un servizio è sospeso senza comunicazione e che i cittadini perdono tempo recandosi, spesso di proposito, come nel mio caso, per fare una pratica, e trovare l'USL ancora una volta inefficiente.»
