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25 maggio 2016

Piano regionale di gestione dei rifiuti: modalità e tempi in divenire

«Il modello gestionale dei rifiuti è in divenire e l'Assessore non si è voluto sbilanciare.» È il commento del Consigliere del gruppo ALPE Fabrizio Roscio alla risposta dell'Assessore al territorio ad una iniziativa discussa nella seduta consiliare di ieri, martedì 24 maggio 2016, che chiedeva lumi sulle modalità e i tempi di attuazione del Piano regionale dei rifiuti, con particolare riguardo agli impianti di trattamento e al futuro modello di gestione.

«Ora che la sentenza del Consiglio di Stato ha tolto la spada di Damocle che pendeva sulla piena attuazione del Piano rifiuti approvato a dicembre 2015 dall'Assemblea regionale - aggiunge Roscio -, aspettiamo il documento richiesto a Valeco spa (la società partecipata che gestisce il Centro regionale di trattamento dei rifiuti di Brissogne) e annunciato dall'Assessore Bianchi in Aula. Documento che dovrà contenere gli interventi da progettare, la definizione del cronoprogramma e il piano tariffario per i nuovi servizi e che vorremmo fosse illustrato e condiviso in terza Commissione. Perché se è vero che nel Piano regionale dei rifiuti vi è un quadro che delinea in maniera generale quali impianti serviranno, è altrettanto vero che la fase della raccolta dei rifiuti è in divenire e non abbiamo dati consolidati sui quali fare le progettazioni; inoltre visto che la tecnologia evolve in maniera molto rapida, quello che era inattuabile qualche tempo fa, potrebbe diventare interessante ora.»

«Sarà quindi importante fare delle valutazioni approfondite - conclude il Consigliere Roscio -: per noi di ALPE il miglior modello gestionale oggi esistente è quello a totale partecipazione pubblica, in cui anche gli Enti locali siano coinvolti in forma attiva nelle decisioni.»