L'attività d'Aula

Attività amministrativa

Tenuto conto che il Consiglio esercita numerose funzioni amministrative, si ritiene utile fornire un breve excursus sui più importanti atti deliberativi approvati nel corso della Legislatura.
Nel quinquennio 2008-2013 il Consiglio regionale è stato protagonista di una qualificata attività deliberativa, approvando numerosi atti amministrativi di pianificazione e/o comunque su materie di particolare importanza per il futuro della Regione.

Tra questi possiamo ricordare:

Piano regionale delle attività estrattive (Prae), approvato nel 2009 ai sensi della legge regionale 13 marzo 2008, n. 5 "Disciplina delle cave, delle miniere e delle acque minerali naturali, di sorgente e termali", la quale stabilisce che la Regione individui le aree ove insistono i giacimenti dei materiali di cava al fine di contemperare le esigenze di valorizzazione dell'attività produttiva del marmo e delle pietre affini ad uso ornamentale con quelle di salvaguardia del territorio. Il Prae del 2009, sottoposto alla verifica triennale prevista dall'art. 4, comma 6, della l.r. 5/2008, è stato sostituito integralmente dal Consiglio regionale con deliberazione n. 2638/XIII. Tale deliberazione, che costituisce l'adozione del nuovo Prae, è stata pubblicata sul Bollettino Ufficiale e sull'Albo notiziario regionale per 60 giorni, ai fini della raccolta di osservazioni da parte dei soggetti interessati. Il Prae è stato definitivamente approvato con deliberazione n. 2898/XIII del 27 marzo 2013 con ulteriori modificazioni derivanti dall'accoglimento di 13 delle 18 osservazioni pervenute da parte dei soggetti interessati.
Piano statistico regionale per il triennio 2013-2015, adottato in attuazione della legge regionale 2 marzo 2010, n. 10 "Istituzione del sistema statistico regionale della Valle d'Aosta (Sistar-VdA)" e, in particolare, dell'articolo 7 che prevede l'elaborazione di un programma statistico regionale che individui le informazioni statistiche ufficiali, le rilevazioni, i progetti e le elaborazioni di interesse regionale e locale affidate al Sistema statistico regionale della Valle d'Aosta (Sistar-VdA).
Piano triennale di politica del lavoro, approvato ai sensi della legge regionale 31 marzo 2003, n. 7 "Disposizioni in materia di politiche regionali del lavoro, di formazione professionale e di riorganizzazione dei servizi per l'impiego". Si tratta di un Piano previsto dal programma di governo per la XIII Legislatura e le cui linee di indirizzo per la predisposizione dello stesso erano contenute in un'apposita deliberazione della Giunta regionale. Nel quinquennio 2008-2013 si sono adottati due piani triennali: il primo nel 2009, integrato nel 2011, per gli anni 2009-2011, il secondo nel 2012 per il triennio 2012-2014.
Piano triennale 2011-2013 per l'edilizia residenziale, approvato ai sensi dell'art. 2 della legge regionale 26 ottobre 2007, n. 28. Con tale Piano si intendono stabilire gli obiettivi generali per il triennio e indicare le azioni in cui si articola la politica abitativa.
Disciplinare regolante i rapporti tra la Casa da gioco di Saint-Vincent e la Regione. Nel 2009 è stato adottato, in attuazione della legge regionale 30 novembre 2001, n. 36 "Costituzione di una società per azioni per la gestione della Casa da gioco di Saint-Vincent", un nuovo disciplinare, modificativo di quello approvato nella precedente Legislatura. Tra le modifiche più significative, la quota dei proventi spettanti alla Regione (la Società è autorizzata a trattenere una quota pari non più al 60%, ma al 90% degli introiti dei giochi) e l'accesso dei residenti in Valle d'Aosta alla casa da gioco in locali appositamente individuati con la possibilità di partecipare alle attività di gioco elettronico e ai tornei del Poker Texas Hold'em periodicamente organizzati dall'azienda. Persiste, invece, l'obbligo di destinare una percentuale non inferiore al 14% degli introiti per finanziare le manifestazioni collaterali finalizzate ad incentivare la presenza di clientela. Nel 2011 è stato adottato un nuovo disciplinare che però non ha modificato quello del 2009 per i punti suesposti.
Programma regionale di previsione dei lavori pubblici per il triennio 2012-2014, approvato ai sensi della legge regionale 20 giugno 1996, n.12 "Legge regionale in materia di lavori pubblici" il cui Capo II "Pianificazione e programmazione del ciclo dei lavori pubblici" stabilisce che il ciclo di realizzazione dei lavori pubblici sia strutturato in relazione alle fasi di programmazione e di pianificazione, nonché in esecuzione dei lavori necessari a soddisfare i bisogni identificati. L'art. 7, in particolare, prevede che al Programma di previsione sia allegato l'elenco degli interventi che si intendono avviare, ma che non hanno ricadute finanziarie nel triennio di riferimento del Programma.
Ratifiche. Poche, nel corso della Legislatura, le deliberazioni di competenza del Consiglio assunte dalla Giunta per urgenza o necessità, e in seguito ratificate. Si tratta, infatti, di 2 deliberazioni di ratifica concernenti ambedue l'approvazione di modificazioni al programma di sviluppo rurale della Valle d'Aosta per il periodo 2007-2013.