L'attività d'Aula
Attività ispettiva e di indirizzo
La Legislatura 2008-2013 presenta sostanziali novità per il contesto in cui si è svolta, caratterizzato sin dall'inizio
dallo svilupparsi di una situazione di grave crisi che ha investito tutta l'Europa e che si è sempre più aggravata
nell'ultimo anno.
Naturale dunque che il Consiglio regionale sia stato particolarmente attento all'evoluzione della situazione e sui
contraccolpi negativi per la Valle d'Aosta.
Gli atti di funzione ispettiva e politica, strumenti di cui i Consiglieri regionali si avvalgono per l'esercizio del
controllo sull'operato del Governo, sono stati in larga parte focalizzati sulle difficoltà esistenti e sui problemi più
gravi.
Nella Legislatura 2008-2013 il numero degli atti che sono stati depositati risulta essere:
- 599 interrogazioni in totale (99 interrogazioni a risposta immediata e 11 interrogazioni con risposta scritta), di cui 596 svolte
- 1090 interpellanze, di cui 1080 svolte
- 107 mozioni, di cui 41 approvate
- 125 risoluzioni, di cui 65 approvate
- 17 petizioni, di cui 4 con approvazione di risoluzione
Un'attenzione tutta particolare è stata manifestata nei riguardi delle politiche di bilancio poste in essere, particolarmente
in questi ultimi due anni, dal Governo per il contenimento del debito pubblico, che si sono tradotte in forti decurtazioni
delle risorse a disposizione del bilancio regionale.
Le preoccupazioni più marcate sono state riservate alla situazione produttiva ed occupazionale del comparto industriale.
Gli argomenti più trattati infatti sono stati:
- situazione occupazionale e produttiva della Cogne Acciai Speciali, che in questi ultimi anni ha risentito della
situazione di crisi creando allarmi circa il mantenimento dei livelli occupazionali;
- la Verrès Spa contraddistinta da una forte contrazione della produzione con inevitabile riduzione dei livelli
occupazionali;
- la situazione della Olivetti I-Jet di Arnad, della Engineering.it e della Xeros Italia Spa di Pont-Saint-Martin,
oggetto di approvazione di quattro risoluzioni.
- attività sostitutive nell'area industriale ex Tecdis di Châtillon.
Forte attenzione è stata riservata alla situazione del trasporto ferroviario in particolare sulle tratte Aosta-Torino e
Aosta-Pré-Saint-Didier, penalizzante soprattutto per gli utenti pendolari. Al riguardo, il Consiglio durante l'esame
di due petizioni ha approvato due risoluzioni per salvaguardare e potenziare il servizio.
Altro argomento affrontato è stata la ristrutturazione dell'Ospedale Parini di Aosta. I complessi lavori di
ristrutturazione, nonché la realizzazione di un parcheggio pluripiano sono stati affrontati più volte con ripetuti atti
richiedenti dati sulla tempistica di realizzazione dei lavori. Questi interventi di ristrutturazione hanno fatto oggetto
di contrasti tra la maggioranza e la minoranza consiliare dovuti ad una opposta visione sul futuro dell'Ospedale
e sulla sua localizzazione. È stata in particolare contestata dalle forze di minoranze l'opportunità di lavori di
ristrutturazione ritenuti troppo onerosi per cui sarebbe stato opportuno realizzare una struttura ex novo.
Il Consiglio, in seguito agli esiti del 18 novembre 2012 sul referendum propositivo sulle problematiche connesse
alle modalità di smaltimento dei rifiuti, ha costituito con risoluzione del 21 novembre 2012 una Commissione
consiliare speciale con l'incarico di rideterminare gli indirizzi programmatici del sistema di gestione dei rifiuti.
Nell'ultima adunanza dell'8 aprile 2013 durante l'esame della relazione della Commissione speciale, è stata
approvata una risoluzione presentata delle forze di maggioranza contenente le linee programmatiche per definire
le modalità di gestione dei rifiuti.