Tecnologia e comunicazione


La Legislatura 2008-2013 ha proseguito e consolidato il percorso intrapreso nella Legislatura precedente per avvicinare sempre di più il cittadino alle istituzioni e per dare finalmente inizio all'era della e-democacy compiuta.

consiglio.regione.vda.it: una banca dati della politica regionale

Nell'ottica del rapporto Consiglio regionale-cittadini valdostani, il sito internet del Consiglio si è rinnovato nel tempo, seguendo le evoluzioni tecnologiche e gli strumenti che ne hanno permesso un costante aggiornamento.
Da questi sviluppi è nato InfoConseil Vallée, la testata giornalistica on-line del Consiglio regionale della Valle d'Aosta, promossa con l'intento di dare un servizio di informazione e di comunicazione sempre più aperto e diretto ai cittadini.
All'interno delle pagine, rinnovate sia dal punto di vista grafico che qualitativo, è possibile trovare tutti gli approfondimenti sui lavori consiliari - con una rassegna multimediale sulle singole adunanze ivi compresa la registrazione della diretta delle sedute -, sull'attività delle Commissioni, sulla programmazione culturale e sociale dell'Assemblea regionale. Sono state inoltre inserite una sezione dedicata ai comunicati sull'attività politica dei gruppi consiliari e una corposa rassegna fotografica relativa ai Consiglieri e agli eventi della Legislatura.
L'Ufficio stampa ha poi realizzato un importante lavoro di digitalizzazione e storicizzazione di tutto l'archivio fotografico del Consiglio.
Per una più diretta interazione, poi, è stato realizzato il notiziario radiofonico «Primo piano» - che è andato in onda oltre che sul web anche sulle principali radio locali della Valle d'Aosta - e prendere visione dei videocomunicati realizzati sulle singole iniziative. Sempre nell'ottica di fornire informazioni aggiornate, si possono trovare online anche i Tg web di approfondimento sull'attività dei lavori del Consiglio Valle e dei suoi organismi.
Grazie all'adeguamento tecnologico del sito web del Consiglio regionale, è stato possibile aggiornare i player per la visualizzazione su web tv delle sedute e degli eventi del Consiglio e consentire tre modalità di visualizzazione, video alta qualità, video bassa qualità e solo audio. In questo modo si è consentito anche ai cittadini situati in zone non raggiunte dalla banda larga di seguire comunque le dirette e gli eventi del Consiglio regionale. Con lo stesso adeguamento tecnologico è stato possibile fruire delle dirette e degli eventi anche su dispositivi mobili come tablet e smartphone. È stata aggiunta la possibilità di scaricare in podcast gli interventi in aula di ogni Consigliere.
Il sito del Consiglio regionale costituisce inoltre una corposa banca dati di tutta la produzione normativa regionale dal 1950 ad oggi. Al termine della XIII Legislatura tutti i dibattiti e gli atti delle sedute consiliari dal 1946 al 1955 e dal 1980 al 2013 sono stati inseriti nella banca dati Consiglio, rendendo così accessibile al pubblico un'eredità storica del popolo valdostano. Tale lavoro di recupero proseguirà nella XIV Legislatura per colmare il vuoto degli anni dal 1956 al 1979.
In un'ottica di trasparenza, sul sito è inoltre pubblicato il percorso degli atti che vengono discussi in Consiglio, dal momento della loro presentazione, attraverso l'esame delle Commissioni e dell'Aula, fino alla promulgazione. È possibile così ricostruire l'iter che ha portato all'approvazione di una legge o di un regolamento e all'esame di una petizione popolare. Il principio è che un'iniziativa, dal momento che viene trasmessa al Consiglio, deve essere accessibile a tutta la cittadinanza.
Uno sforzo importante e continuo per permettere a ogni cittadino di seguire da vicino le istituzioni e i meccanismi che regolano la vita quotidiana della politica e dell'amministrazione.

Digitale terrestre

A seguito della sperimentazione iniziata nella precedente Legislatura, è stata bandita una gara pubblica europea per l'individuazione del broadcaster per la trasmissione su digitale terrestre delle sedute e degli eventi del Consiglio regionale per il triennio 2012-2014, rinnovabile con l'accordo di entrambe le parti per il triennio successivo.
Dal canale tematico "Aujourd'hui Vallée" sul canale 16 del digitale terrestre, i cittadini possono seguire la diretta dei lavori consiliari nei giorni di adunanza (e riascoltare la registrazione dei dibattiti nella giornata di domenica), di quelle delle Commissioni consiliari, se in adunanza pubblica, oltre che delle dirette o differite di altri eventi istituzionali.
La linea editoriale del canale di servizio è orientata su contenuti di tipo istituzionale, giornalistico, documentaristico e culturale attinenti al territorio della Valle d'Aosta.
Grazie ad una collaborazione tra l'editore del canale e il Consiglio regionale, tramite l'Ufficio stampa e il Servizio informatico, è stata realizzata la trasmissione in diretta dei risultati delle elezioni regionali del 26 maggio 2013: un lavoro sinergico che ha consentito di realizzare un prodotto di qualità abbattendo i costi di produzione.

Infrastruttura tecnologica

Sono tanti i fronti sui quali si è intervenuti per l'ammodernamento della infrastruttura tecnologica complessiva del sistema informativo del Consiglio regionale.
Tutti i server fisici sono stati sostituiti da un'unica infrastruttura di server virtuali a 7 nodi che ha consentito di concentrare in un unico ambiente server tutte le applicazioni utilizzate dal Consiglio regionale, ottimizzando le risorse hardware in base al carico di lavoro con conseguente riduzione dei costi dovuti al sovradimensionamento degli apparati, indispensabile con la tecnologia precedente alla virtualizzazione.
Grazie all'adozione dell'infrastruttura virtuale è stato possibile unificare tutti i sistemi di backup in un sistema unico che effettua il backup dell'intero sistema virtuale in una unica volta, con riduzione di tempi e costi.
È stato aggiornato il firewall messo a protezione della rete telematica sia a livello hw e sw aumentando la potenza di elaborazione e il numero delle interfacce a disposizione. È stato quindi possibile dividere la rete a livello di indirizzamento IP in tanti segmenti attestati su diverse interfacce del firewall.
Sono state separate la rete dei PC, la rete dei server e la rete per l'accesso a internet con i dispositivi, come i pc portatili, i tablet e gli smart phone.
Con la creazione di un segmento di rete autonomo e indipendente per la gestione del wi-fi è stato possibile consentire con semplicità l'accesso a internet a tutti i Consiglieri e ai giornalisti accreditati. Contemporaneamente è stata salvaguardata pienamente la sicurezza della rete interna del Consiglio, dal momento che è stata resa accessibile unicamente dalla rete cablata.
Sono stato sostituiti gli hot spot wi-fi con altrettanti più performanti per garantire una navigazione veloce e fluida a tutti i Consiglieri e a tutti i giornalisti contemporaneamente presenti in aula durante le giornate di Consiglio.
Sono stati sostituiti tutti gli apparati di rete a 100 MBit/s con apparati al Git/s dotati di interfaccia in rame e in fibra per sfruttare appieno il cablaggio già precedentemente realizzato in Gigabit e non precedentemente sfruttato a causa del collo di bottiglia degli apparati al 100 MBit/s
Sono stati aggiornati a Windows 7 e a Office 2010 tutti i PC computer fissi e portatili, creando una omogeneità di interfaccia grafica di tutto il parco hw e sw a tutto vantaggio della produttività degli utenti che si trovano a collaborare condividendo un unico ambiente applicativo su tutti i PC del Consiglio regionale.

Universal password e utilizzo pieno dei dispostivi mobili

Sono state ridotte unicamente a due le password per l'accesso alle varie applicazioni informatiche.
Con questa attività è stato possibile unificare sotto un'unica password le applicazioni che trattano dati e che richiedono una scadenza trimestrale della stessa, da quelle che invece non trattano dati e che non richiedono una scadenza predeterminata della password.
In questa seconda categoria è stato possibile ricomprendere l'accesso alla casella di posta elettronica da tablet e smartphone, a tutto vantaggio della usabilità degli stessi, avendo evitato la necessità di cambiare la password sui numerosi dispositivi mobili dai quali è oramai consuetudine consultare la propria casella di posta elettronica.
È stata attivata un'interfaccia appositamente progettata per l'accesso web della posta elettronica di Consiglieri e dipendenti mediante dispositivi mobili e sono stati attivati i protocolli standard imap e smtp per l'accesso con l'interfaccia nativa degli stessi.
È stato attivato il servizio denominato Lotus Notes Traveler che consente di utilizzare oltre alla casella di posta elettonica anche il calendario individuale e i calendari condivisi, sui principali dispositivi mobili (Android, Apple IOS, Windows Phone).
È stato quindi rimosso il vincolo che imponeva l'utilizzo del sistema BES (Black Berry Enterprise Server) ed è stata ampliata la possibilità di utilizzo di tutti i dispositivi mobili, senza vincolo di produttore, di sistema operativo in una ottica di piena neutralità tecnologica e conseguente riduzione dei costi di manutenzione.
Sono stati implementati i protocolli securizzati con certificati digitali (https, imaps, smtp) per impedire l'intercettazione delle comunicazioni attraverso internet ed è stato reso necessario l'utilizzo delle password lunghe e complesse per impedire la facile individuazione delle stesse.

Sostituzione centrale telefonica

È stata sostituita la centrale telefonica in quanto la precedente era obsoleta e non pienamente compatibile con quella regionale.
Con i nuovi telefoni dotati di scheda di rete al Gigabit è stato possibile sfruttare appieno il cablaggio strutturato, già in gigabit, e collegare il PC computer in cascata al telefono dimezzando il numero di prese di rete utilizzate e riducendo quindi i costi di gestione dell'infrastruttura.

Sistema di voto

È stato aggiornato l'hardware e il software del sistema di voto elettronico in aula, allineato a quello in uso alla Camera dei Deputati e al Senato della Repubblica.

Un'immagine grafica per il Consiglio

Un'immagine coordinata è la risultante di tutte le relazioni che intercorrono tra gli elementi che la compongono e che, interagendo, ne costituiscono la forza comunicativa. Per non vedere indebolita tale forza l'immagine deve riuscire a mantenere quanto più possibile inalterate nel tempo tutte le le caratteristiche che la contraddistinguono.
In questi ultimi anni si è sviluppata una più marcata attenzione a concretizzare in modo uniforme la presenza istituzionale del Consiglio soprattutto all'esterno.
La comunicazione istituzionale è fatta anche di simboli: da qui la necessità di avere un'immagine del Consiglio autorevole e unitaria. Questa esigenza è più sentita a seguito dell'aumento progressivo di manifestazioni promosse con Enti vari, che talvolta escono dai tradizionali confini della Valle d'Aosta e si proiettano sia a livello nazionale che internazionale.
Sono queste le motivazioni che hanno determinato l'opportunità di poter disporre di un manuale d'uso che codifichi in modo chiaro le norme principali per le modalità di impiego del marchio del Consiglio in tutte le iniziative di comunicazione.
La XIII Legislatura ha visto la concretizzazione del "Manuale di gestione dell'immagine coordinata del Consiglio regionale della Valle d'Aosta" progettato dal grafico Massimo Fredda che è anche l'autore di tale immagine coordinata.
Il manuale presenta tutti gli elementi esecutivi grafici e tipografici relativi a ciascun artefatto (busta, carta intestata, biglietto di visita, comunicato stampa, manifesto, cartellina, blocchi, invito, Cd, ecc,) necessari per una rapida ed esatta riproduzione dello stesso.