Il bilancio del Consiglio


Il bilancio del Consiglio regionale è definito sulla base degli obiettivi gestionali verso i quali indirizzare l'attività del Consiglio regionale, sia essa in sede istituzionale, organizzativa o promozionale.
La gestione del bilancio è affidata alle strutture dirigenziali, mediante attribuzione delle specifiche quote di bilancio e degli obiettivi gestionali correlati disposta dall'Ufficio di Presidenza dell'Assemblea.
L'attività del Consiglio regionale è focalizzata sui seguenti temi:

Il bilancio di previsione 2013

Il bilancio di previsione del Consiglio regionale per il 2013 è stato approvato nel corso dell'adunanza del 24 ottobre 2012.
Il documento contabile dell'Assemblea si attesta sul valore di 21.177.000 euro, di cui 17.128.000 per entrate e spese effettive e 4.049.000 per partite di giro.
Le spese fisse, relative ai costi del personale, agli emolumenti ordinari dei Consiglieri regionali, ai contributi ai gruppi, agli oneri per la gestione della Consulta regionale per le pari opportunità, dell'Ufficio del Difensore civico, del Corecom e per la gestione del sistema informativo del Consiglio, ammontano a 14.960.300 euro, corrispondenti all'87,36% della spesa generale. Le spese variabili ovvero quelle a carattere più discrezionale, relative a iniziative istituzionali e culturali, a pubblicazioni editoriali, a spese di rappresentanza, di consulenze, di acquisto mobili e di ampliamento della sede del Consiglio regionale, ammontano complessivamente a 2.167.700 euro (12,64% della spesa generale).