Eventi e ricorrenze
27 giugno 2007
Presentazione del libro "L'albero del corvo e del gabbiano"
Aosta, salone delle manifestazioni di Palazzo regionale, ore 21.
Mercoledì 27 giugno, alle ore 21, ad Aosta presso il Salone delle manifestazioni di Palazzo regionale in Piazza Deffeyes 1, ha avuto luogo la presentazione del libro “L’albero del corvo e del gabbiano” di Barbara Hoffman, Donna dell’Anno 2002, e della giornalista Wilma Zanelli, fotografie di Marzio Marzot, prefazione di Giulietto Chiesa, Le Château Edizioni.
I proventi ottenuti dalla diffusione del libro sono tornati a Beira. Durante l’incontro è stato proiettato il film “L’abbraccio di Barbara” di A. Gallone.
Ha introdotto la serata il Presidente del Consiglio regionale Ego Perron che, nell’occasione, ha presentato la 10° edizione del Premio internazionale “La Donna dell’Anno”.
L’albero del corvo e del gabbiano
“Prima che il suo aereo partisse, avevamo già deciso di provare, tra mille comprensibili difficoltà logistiche, di scrivere un libro che diventò un percorso, talvolta molto rapido, della vita, dentro mille vite africane. Non leggerete nulla di magicamente facile e lieve. Le storie, che spesso ho dovuto filtrare, non riusciranno a scivolare dal vostro cervello al cuore come se stessero su un morbido velluto. Per motivi facilmente comprensibili, per tentare di difendere la dignità già troppo violata dei bambini, le fotografie catturate dall’ obiettivo sapiente, capace e sensibile di Marzio Marzot, scelte per accompagnare le parole, così come i nomi di battesimo, non appartengono alle storie raccontate, anche se terribilmente vere e realmente accadute.
Tenteremo di riportare diverse verità, provando a dare a queste narrazioni il senso della speranza, l’essenza della vita, uno spunto di riflessione assetato di aspettative. Evitando di fare demagogia, si tenta di ricordare che ogni tre secondi, in Africa, un bambino muore. Uno due tre e un’altra vita si spegne per fame, guerra, soprusi, abbandono. Per questo i proventi ottenuti dalla vendita del libro torneranno a Beira. Quei ragazzi, ora che li abbiamo conosciuti, anche attraverso le loro poesie incastrate fra le storie, hanno bisogno di prospettive, di orizzonti lontani, di ancore di salvezza.
Credo molto nel destino e nei suoi incomprensibili, talvolta all’apparenza disordinati percorsi. L’incontro con Barbara ha, io credo, un disegno del destino. Inizia con la forma di un libro, di storie malate appese all’albero del corvo e di storie risanate, guarite dalla forza della speranza, candida come ali d’ un gabbiano.
Chissà che non si possa tutti insieme alimentare la fiducia che giace sepolta nel cuore di ogni uomo, la stessa che forse, un giorno, ci farà risorgere al canto dei galli.”
Wilma Zanelli
L’abbraccio di Barbara
E’ il titolo e il tema del documentario che Annamaria Gallone, scrittrice, regista e produttrice, ha dedicato a Barbara Hofmann e al suo esempio di straordinaria umanità. Il film è stato realizzato su un progetto di Marzio Marzot, che vi ha anche lavorato insieme ad autori e tecnici, tutti a titolo gratuito.
“L'abbraccio di Barbara” è stato presentato al Festival di Locarno e a Milano, in occasione del Festival del Cinema Africano, d'Asia e d'America Latina.
Il filmato è uno strumento molto eloquente per divulgare l'opera inestimabile di solidarietà che Barbara e l'Asem portano avanti da anni in Mozambico.