Info Conseil
Comunicato n° 239 del 24 giugno 2004
RITIRATA UNA MOZIONE SULLA TRASFORMAZIONE DI PIAZZA DEFFEYES IN UNO SPAZIO VERDE ALBERATO
I lavori del Consiglio della Valle sono ripresi con la discussione della mozione presentata dal gruppo dell’Arcobaleno Vallée d’Aoste riguardante la trasformazione della Piazza Albert Deffeyes in uno spazio verde alberato.
Il testo impegna “la Giunta regionale e l’Assessore competente ad assumere i provvedimenti opportuni al fine di trasformare Piazza Albert Deffeyes in uno spazio verde ed alberato.”
Per il Consigliere Elio Riccarand questa sarebbe una scelta “opportuna e necessaria, soprattutto perché il piazzale fu concepito quando il traffico non era a questi livelli e inoltre permetterebbe di qualificare dal punto di vista ambientale il centro cittadino. Piuttosto sarebbe opportuno prevedere altri parcheggi in altre zone della città per evitare il congestionamento della viabilità.”
Nel prendere la parola, l’Assessore del Bilancio, Finanze, Programmazione e Partecipazioni regionali Aurelio Marguerettaz ha affermato che “nel 2002 l’Amministrazione aveva attivato un gruppo di lavoro che individuava il trasferimento del parcheggio da Piazza Deffeyes ad altro parcheggio e la trasformazione della stessa Piazza al solo utilizzo cerimonia e rappresentanza ed eventualmente per trasporto materiale. Esiste dunque un percorso avviato e l’impegno di questo esecutivo è in piena sintonia con le precedenti scelte e pertanto chiedo il ritiro della mozione.”
Il Capogruppo dell’Union Valdôtaine Fedele Borre ha quindi chiesto all’Assessore “un programma di interventi preciso sui lavori riguardanti la Piazza così da capire il periodo di tempo che intercorrerà fino all’avvio delle opere.”
L’Assessore delle Opere Pubbliche Alberto Cerise ha specificato che “con la nuova sede del Consiglio in Via Piave, sono previsti interventi di riqualificazione dell’intera zona e così facendo è difficile immaginare una riqualificazione di quest’area senza una riqualificazione della Piazza Deffeyes. Ci sono allo studio alcune soluzioni pensando che comunque non è facile l’attuazione.”
Nel prendere la parola, Riccarand ha annunciato il ritiro della mozione, affermando che “chiediamo comunque di riferire su questa vicenda entro tre mesi per verificare se ci sono stati dei passi avanti.”
Il testo impegna “la Giunta regionale e l’Assessore competente ad assumere i provvedimenti opportuni al fine di trasformare Piazza Albert Deffeyes in uno spazio verde ed alberato.”
Per il Consigliere Elio Riccarand questa sarebbe una scelta “opportuna e necessaria, soprattutto perché il piazzale fu concepito quando il traffico non era a questi livelli e inoltre permetterebbe di qualificare dal punto di vista ambientale il centro cittadino. Piuttosto sarebbe opportuno prevedere altri parcheggi in altre zone della città per evitare il congestionamento della viabilità.”
Nel prendere la parola, l’Assessore del Bilancio, Finanze, Programmazione e Partecipazioni regionali Aurelio Marguerettaz ha affermato che “nel 2002 l’Amministrazione aveva attivato un gruppo di lavoro che individuava il trasferimento del parcheggio da Piazza Deffeyes ad altro parcheggio e la trasformazione della stessa Piazza al solo utilizzo cerimonia e rappresentanza ed eventualmente per trasporto materiale. Esiste dunque un percorso avviato e l’impegno di questo esecutivo è in piena sintonia con le precedenti scelte e pertanto chiedo il ritiro della mozione.”
Il Capogruppo dell’Union Valdôtaine Fedele Borre ha quindi chiesto all’Assessore “un programma di interventi preciso sui lavori riguardanti la Piazza così da capire il periodo di tempo che intercorrerà fino all’avvio delle opere.”
L’Assessore delle Opere Pubbliche Alberto Cerise ha specificato che “con la nuova sede del Consiglio in Via Piave, sono previsti interventi di riqualificazione dell’intera zona e così facendo è difficile immaginare una riqualificazione di quest’area senza una riqualificazione della Piazza Deffeyes. Ci sono allo studio alcune soluzioni pensando che comunque non è facile l’attuazione.”
Nel prendere la parola, Riccarand ha annunciato il ritiro della mozione, affermando che “chiediamo comunque di riferire su questa vicenda entro tre mesi per verificare se ci sono stati dei passi avanti.”