L’Assemblea regionale ha rinviato, poi, su richiesta del Consigliere proponente Carlo Curtaz, la mozione sugli interventi per contrastare l’introduzione di normative che consentano l’ammissione degli O.G.M. nel territorio regionale, per consentire ulteriori approfondimenti. La mozione è stata rinviata alla prossima adunanza del Consiglio della Valle.

È stata, quindi, discussa la mozione, presentata sempre dal gruppo consiliare dell’Arcobaleno Vallée d’Aoste, concernente le iniziative per incentivare la raccolta differenziata dei rifiuti.
“Con questa iniziativa, ha detto il Consigliere Riccarand, considerato che nel 2003 la raccolta differenziata dei rifiuti in Valle d’Aosta si è attestata al 24 per cento e che si è ravvisata la necessità di un approfondito esame dell’attuale gestione della raccolta e smaltimento dei rifiuti in Valle d’Aosta, intendiamo impegnare l’Assessore competente in materia ad illustrare entro trenta giorni alla competente Commissione consiliare le iniziative che si intendono assumere nel corso del 2004 per incentivare la raccolta differenziata dei rifiuti e gli obiettivi che si intendono raggiungere.”

Dopo gli interventi del Consigliere Fedele Borre, dell’Assessore dell’Ambiente Alberto Cerise, per il quale “non ha senso riferire sugli obiettivi da raggiungere perché è stato già tutto pianificato con il Piano approvato in quest’aula. Stiamo seguendo questa materia giornalmente e intendiamo dare sempre concretezze alle varie iniziative oltre che a far prendere maggiore coscienza ai cittadini sulla raccolta dei rifiuti”, e del Consigliere Giovanni Sandri, la mozione è stata respinta con 25 astensioni e 5 voti favorevoli (Arcobaleno e La Casa delle Libertà).