Comunicati

Progetto Civico Progressista

Progetto Civico Progressista




10 febbraio 2022

La maggioranza è in affanno e limita il confronto e il dibattito consiliare

 

«La maggioranza Autonomista/Progressista è in evidente affanno e, con la paura di non reggere durante le votazioni in Consiglio regionale, non accetta le proposte costruttive della minoranza, limitando di fatto il dibattito.» Commentano così le Consigliere del gruppo Progetto Civico Progressista la mancata iscrizione di due risoluzioni che avevano presentato in Aula nella seduta di oggi, giovedì 10 febbraio 2022.

«Il vuoto di idee e il timore di cadere è ormai evidente sia nelle sedute del Consiglio sia nella convocazione delle Commissioni, la cui attività è limitata e poco incisiva - aggiungono Erika Guichardaz e Chiara Minelli -. Ci sono Commissioni che non si riuniscono con regolarità, nonostante siano quelle che si devono occupare di temi e problematiche di fondamentale importanza e attualità.»

Il gruppo PCP aveva presentato due risoluzioni riferite a temi da affrontare con tempestività: la riapertura delle visite dei parenti nelle RSA e l'estensione della indennità Covid-19 a tutti i lavoratori che hanno operato durante la pandemia (es. il personale del J.B. Festaz), iniziative che non hanno potuto essere iscritte ed esaminate perché UV, FP-PD, AV-VdA Unie, SA e il Consigliere Restano non lo hanno permesso.

«La Giunta Lavevaz - concludono -, oltre a evidenti carenze nella gestione della pandemia, non ha visione progettuale sul futuro della nostra regione e riduce la sua attività all'amministrazione dell'ordinario, quando sarebbe invece sempre più necessario agire e dare ascolto e risposte alla popolazione.»