Il Consiglio nel cuore della dialettica politica

La parola al Gruppo consiliare Partito Democratico

Famiglia, lavoro, attenzione alle fasce più deboli della popolazione e difesa delle prerogative dell'autonomia speciale. Lungo questi assi si è concentrata in particolare l'azione del Gruppo consiliare regionale del Partito Democratico negli ultimi dodici mesi. Per il PD, il sostegno concreto alle famiglie, specie quelle in difficoltà economica, è una delle priorità assolute: per questo il gruppo consiliare democratico ha portato avanti una serie di proposte per il sostegno regionale al potere d'acquisto di stipendi e salari, per il potenziamento delle misure anticrisi a favore in particolare dei nuclei familiari monoreddito, per coloro che hanno perso il lavoro o sono in cassa integrazione, e, in ultimo, per chiedere un significativo aumento delle risorse per il buono riscaldamento. Ancora, ricordiamo la proposta di aumentare il mutuo prima casa a 100.000 euro per i giovani che intendono vivere da soli e di prevedere un premio aggiuntivo di 10.000 euro a fondo perduto per le giovani coppie; e inoltre, la proposta di istituire il premio di natalità di 1.000 euro all'anno fino al compimento del sesto anno per tutti i nati da donne residenti in Valle d'Aosta da almeno cinque anni e la mensa gratuita per il terzo figlio e riduzione del 50% per i figli successivi al terzo.
Il lavoro, in particolare, riveste per il Gruppo consiliare regionale del PD il ruolo di priorità assoluta. In questo senso, il PD ha compiuto sforzi significativi per indirizzare l'azione politica della Giunta regionale verso un maggiore sostegno alle realtà artigianali e produttive valdostane e per una vera politica industriale di rilancio dell'intero settore. In sede di discussione sulla legge di bilancio, il Gruppo regionale del PD ha presentato numerosi emendamenti sul tema del lavoro e del sostegno sociale contro la crisi, quali - ad esempio - una riforma regionale degli istituti professionali regionali, sviluppando la parte laboratoriale e professionalizzante e introducendo corsi mirati alla formazione di specifiche figure professionali concertate con artigiani e imprese locali. Per quanto concerne, invece, la recente legge sull'istituzione di una "SPA" per la gestione di servizi alla pubblica amministrazione regionale (la cosiddetta "Precari SpA"), il PD ha chiesto l'assunzione a tempo indeterminato di tutti i precari e il mantenimento delle condizioni contrattuali in essere, rispettando requisiti di esperienza e professionalità per il reclutamento degli stessi.
Sul fronte della difesa delle prerogative statutarie, infine, il Gruppo regionale del PD ha, da un lato, denunciato i pesanti tagli alla finanza regionale derivanti dagli accordi con Roma sul federalismo fiscale e l'ingerenza della Legge finanziaria nazionale nella gestione autonoma del bilancio; dall'altro lato, il PD ha chiesto il mantenimento del livello dei servizi erogati dal welfare regionale, che non rappresenta un costo per la collettività ma, al contrario, un investimento a sostegno delle famiglie. Da non dimenticare, infine, le numerose iniziative del Gruppo regionale del PD sul fronte della sanità valdostana, dell'agricoltura, della tutela dell'ambiente e della salvaguardia dei beni architettonici e paesaggistici.

Carmela Fontana
Consigliera Capogruppo