Eventi e ricorrenze

18 giugno 2021

Les Cahiers du Conseil - Jean-Laurent Martinet

Tra i principali protagonisti delle complesse vicende politiche di fine Settecento e inizio Ottocento, Jean-Laurent Martinet nasce a La Thuile il 18 giugno 1761, figlio del notaio Alexis. Frequenta il Collège di Aosta e è "gradué" a Torino in studi di diritto nel 1784. Il est le commissaire du Gouvernement de la France révolutionnaire à Aoste: "Le gouvernement, instruit de vos singuliers talents, de votre probité et surtout de vos vertus républicaines, qui vous ont fait briller dans le temps du féroce despotisme, vous a nommé son commissaire près la direction centrale d'Aoste". Dopo la prima insurrection des socques, l'occupazione austro-russa e il passaggio di Napoleone, nel giugno 1800 rappresenta la Valle d'Aosta nel governo piemontese; l'anno successivo, a fronte di nuove insurrezioni, a Martinet viene affidato il compito di "far rientrare gli abitanti nell'ordine e nella calma": ci riesce rapidamente e il 10 maggio assume l'incarico di sottoprefetto dell'arrondissement, sempre attento alla difesa dell'autonomia politico-istituzionale della Valle d'Aosta. Mgr Duc a écrit: "Laurent Martinet joua un grand rôle dans les affaires du pays: il administra, en général, avec prudence. Bien que républicain par conviction, il resta fidèle à la religion de ses pères. Chaud patriote, il travailla puissamment à rallier les Valdôtains à la France". Sono invece dedicate al suo omonimo nipote la targa commemorativa al municipio di Aosta e la via che collega viale Ginevra a piazza Roncas: Jean-Laurent Martinet (1799-1858) ha rappresentato la Valle d'Aosta al Parlamento subalpino nella per nove anni, perseguendo una politica di riforma democratica attraverso misure quali l'obbligo scolastico elementare, la salvaguardia del particolarismo valdostano e della lingua francese in particolare in ambito legislativo.

Informazioni tratte da "Les cent du Millénaire", 2000, Conseil de la Vallée.