I vincitori della 19a edizione del concorso "Abbé Tréves" sono stati premiati sabato 24 marzo 2018, presso la Biblioteca Regionale di Aosta e sono Federico Borre, Charlotte Lumignon, Martina Borney, Tommaso Davide Pennella, Martina Sarto e Angela Sveva Botrugno.
I premi sono stati consegnati dagli organizzatori del concorso, il presidente del Consiglio regionale, Joel Farcoz, e l'Assessore all'istruzione e alla cultura, Emily Rini, il presidente della sezione valdostana dell'UPF, Francesco Stévenin, la titolare della Chaire Senghor presso l'Università della Valle d'Aosta, Teresa Grange, e il Vice-Presidente del Centro Studi Abbé Tréves di Emarèse, Trier Franco.
Al concorso sono state previste due categorie di partecipanti, la prima formata da studenti delle scuole medie e la seconda da giovani residenti in Valle, tra i 18 ei 30 anni. Il tema per questa 19a edizione è stato lo Statuto Speciale della Valle d'Aosta in occasione del suo 70° anniversario, che è stato celebrato il 26 febbraio 2018. La giuria, presieduta da Sonia Charles, è composta da Luciano Caveri, Laura Grivon e Gemma Land, che hanno selezionato i vincitori tra le tredici nomination ricevute.

Tommaso Davide Pennella di Aosta (1° premio), Angela Martina Sarto di Gignod (2° premio) e Sveva Botrugno di Sarre (3° premio), studenti della scuola  Eugenia Martinet di Aosta, che rientrano nella prima categoria di partecipanti, hanno vinto, rispettivamente, un tablet e una dotazione di libri del valore di 300 e 200 euro.

Per gli appartenenti alla seconda categoria dei "giovani valdostani" di età tra i 18 e i 30 anni il primo premio è andato a Federico Borre, 19 di Sarre, studente al primo anno in relazioni internazionali presso l'Università di Ginevra, ha vinto uno stage di un mese nella Redazione di un giornale francese (con rimborso delle spese corrispondenti a 2.000 euro massimo).

Secondo e terzo premio a Charlotte Lumignon, 19 anni di La Salle, iscritta all'ultimo anno del Liceo Calssico di Aosta, e a Martina Borney, 19 annni di Sarre iscritta all'ultimo anno del Liceo Scienze Aosta E. Bérard di Aosta, che hanno ricevuto un tablet ciascuna. Agli altri "giovani iscritti" - Marta Briglia, Valerie Gbedey, Sabrina Petey, Laura Pisano, Roberto Broccolato, Arianna Martin, Martina Zola - è stato rilasciato un attestato di partecipazione al concorso.

Organizzato nell'ambito delle iniziative per la Settimana della Francofonia in Valle d'Aosta, che si celebra ogni anno il 20 marzo, il concorso ha quale scopo quello di incoraggiare i nostri giovani ragazzi a scoprire il giornalismo francofono, attraverso un percorso di approfondimento della propria cultura e conoscenza, anche e soprattutto circa l'attualità in Valle.
Il 20 marzo ricorda la data di creazione dell' "Agence de coopération culturelle et technique" nel1970, futura Organisation internationale de la Francophonie.

Il programma della Settimana della Francofonia è stato realizzato attraverso la collaborazione e la sinergia creatasi tra la Presidenza della Regione, l'Assessorato regionale all'Istruzione e cultura, il Consiglio regionale della Valle d'Aosta, l'Alliance française, l'Università della Valle d'Aosta, la sezione UPF Valle d'Aosta, il Forte di Bard, il Centro per gli studi letterari Natalino Sapegno, il Centro di studi "Abbé Trèves," gli  Amis du cimetière du Bourg, l'Unesco, la Fondazione Gran Paradiso.