Info Conseil

Comunicato n° 138 del 6 marzo 2019

Interpellanza sul coordinamento degli interventi di soccorso sul territorio

Seduta consiliare del 6 marzo 2019

Con un'interpellanza presentata dal gruppo Mouv', il Consiglio Valle il 6 marzo 2019 ha affrontato la questione del coordinamento degli interventi di soccorso sul territorio regionale.

Il Capogruppo Stefano Ferrero ha dapprima rappresentato «il persistere di una mancanza di coordinamento tra gli operatori, comportando un'indebita sovrapposizione dei ruoli tra i soggetti intervenuti, oltre ad un improprio utilizzo, con oneri rilevanti a carico delle casse regionali, dell'elicottero e degli uomini del Soccorso Alpino Valdostano anche quando tali interventi potrebbero e dovrebbero essere effettuati gratuitamente dal Comando regionale dei Vigili del fuoco con professionalità e competenze specifiche », chiedendo poi «se sia intenzione del Governo regionale, alla luce anche dell'episodio accaduto ad Avise in occasione di un suicidio, farsi promotore di un incontro con tutte le parti in causa che coinvolga anche il Soccorso Alpino della Guardia di finanza, al fine di chiarire definitivamente i ruoli delle parti in causa e limitare spese in interventi che potrebbero essere legittimamente a costo zero

Il Presidente della Regione, Antonio Fosson, ha innanzitutto ricostruito il citato episodio «inizialmente codificato come intervento sanitario, per questo, è stato chiamato l'elicottero del Soccorso Alpino Valdostano che ha operato in collaborazione dei Vigili del fuoco, impegnati a bloccare il traffico. Per quanto riguarda le funzioni di Polizia giudiziaria, queste sono state assolte dai Carabinieri presenti, in raccordo con la Guardia di finanza. I responsabili degli enti coinvolti, a seguito di un incontro congiunto, concordano che non c’è stato nulla di arbitrario e che l’intervento è stato svolto nel rispetto delle procedure previste. Da un lato, l’utilizzo dell’elicottero per un intervento codificato sanitario è stato ritenuto motivato e rispondente al corretto utilizzo delle risorse specialistiche che compongono il sistema regionale di soccorso urgente. Anzi, è stato ritenuto che il sistema abbia risposto bene nel suo complesso

Relativamente ai costi dell’intervento dell’elisoccorso, il Presidente Fosson ha precisato: «L’intervento di Avise non ha generato da questo punto di vista alcun costo aggiuntivo. L’unica spesa aggiuntiva è riferibile al tempo di volo dell’elicottero, per un totale di 73 minuti e un costo di circa 2.370 euro

«Il sistema regionale di protezione civile e di soccorso urgente rappresenta un’eccellenza valdostana - ha aggiunto il Presidente della Regione - e a questo contribuisce il fatto che tutti gli attori, Soccorso Alpino Valdostano, Corpo Valdostano dei Vigili del fuoco, 118, Protezione civile, volontari di protezione civile e del soccorso, non sono in competizione, ma collaborano tra di loro. In quest'ottica, abbiamo chiesto di sviluppare ulteriori momenti di confronto e di addestramento comune, coinvolgendo tutti i soggetti del sistema regionale e altri soggetti presenti sul territorio come il Soccorso Alpino della Guardia di finanza e la Scuola Militare Alpina, convinti che una migliore collaborazione renda più efficace il servizio e generi minori costi.»

Il Capogruppo Ferrero ha osservato: «Se l'intervento di Avise è stato inizialmente classificato sanitario, una volta accertato l'errore sarebbe stato necessario cambiare le modalità di svolgimento, anche per evitare spese non necessarie. In questo episodio tanti aspetti non hanno funzionato a dovere, ma non è un caso isolato. Ribadisco l'esigenza di un coordinamento dei vari operatori del soccorso. Intanto, la caserma dei Vigili del fuoco cade a pezzi e i Pompieri chiedono di tornare nel Corpo nazionale.»

I lavori sono sospesi e riprendono domani, giovedì 7 marzo, alle ore 9.00.

 


MM