Info Conseil

Comunicato n° 134 del 6 marzo 2019

Respinte tre mozioni

Seduta consiliare del 6 marzo 2019

Nel corso dei lavori della seduta pomeridiana di mercoledì 6 marzo 2019, il Consiglio Valle ha respinto tre mozioni, la cui discussione è stata rinviata dalla scorsa adunanza del 20 febbraio.

La mozione dei gruppi Mouv', Lega VdA e ADU-VdA, respinta con 18 astensioni (UV, UVP, ALPE, SA, GM) e 17 a favore (Mouv', Lega VdA, ADU-VdA, M5S, RC-AC), era volta a sollecitare la costituzione di una Commissione d'inchiesta per l'analisi della documentazione contabile della Casinò de la Vallée Spa relativa ai lavori di ristrutturazione, al fine - come evidenziato nell'illustrazione dai Consiglieri Roberto Cognetta (Mouv') e Stefano Aggravi (Lega VdA) - di valutare nel dettaglio le spese, gli eventuali sprechi e le incongruenze sul più grosso investimento che il socio ha fatto sul Casinò, sul quale si attende in questi giorni la conclusione della procedura di concordato preventivo. Il Presidente della seconda Commissione, Pierluigi Marquis (SA), nell'assumere l'impegno di affrontare da subito i dovuti approfondimenti in seno alla seconda Commissione al fine di lavorare insieme sull'argomento con l'unica finalità di fare chiarezza e eliminare ogni eventuale velo di opacità, ha invitato i proponenti a ritirare il testo. Invito declinato dal Consigliere Cognetta, che pur apprezzando la disponibilità politica ad affrontare la questione, ha ribadito la necessità di una Commissione specifica.

L'impegno a sollecitare l'Azienda USL a distribuire questionari di valutazione del benessere organizzativo a personale medico in forza nei tre presidi ospedalieri, nei consultori e ai medici di base era l'oggetto della mozione a firma del Movimento 5 Stelle, che è stata respinta con 18 voti di astensione (UV, UVP, ALPE, SA, GM), 1 contrario (ADU-VdA) e 16 a favore (M5S, Lega VdA, Mouv', RC-AC). L'iniziativa, così come spiegato dalla Consigliera Maria Luisa Russo, era volta a raccogliere dati utili per coinvolgere il personale medico nella presa in carico di alcune importanti problematiche che caratterizzano il sistema sanitario regionale, vista anche l'alta percentuale di fuga dei medici dai presidi ospedalieri valdostani, quale segnale di un malessere legato a vari aspetti dell'organizzazione in cui si lavora. L'Assessore alla sanità, Mauro Baccega, ricordando i numerosi progetti dell'Azienda USL finalizzati a promuovere il raggiungimento della “salute organizzativa”, ha comunicato che l’Azienda USL ha proceduto alla ricostituzione del Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità e la valorizzazione del benessere di chi lavora, attraverso il quale sarà promosso l’avvio del percorso finalizzato ad addivenire alla rilevazione richiesta, ponendo particolare attenzione alle questioni che, grazie anche all’esperienza pregressa, si sa possano essere fonte di criticità. Ha quindi chiesto il ritiro della mozione, e in caso contrario annunciato il voto di astensione, perché il percorso richiesto è già stato avviato da USL in accordo con l'Assessorato alla sanità.

È stata respinta con 19 voti contrari (UV, UVP, ALPE, SA, GM, ADU-VdA), 6 voti a favore (M5S, RC-AC) e 10 astensioni (Lega VdA, Mouv') la mozione del Movimento 5 Stelle che ha riportato in discussione l'operazione "Geenna". Come evidenziato nell'illustrazione dal Capogruppo Luciano Mossa, il provvedimento intendeva impegnare le Commissioni consiliari permanenti a provvedere, in via precauzionale, alla sostituzione dei rispettivi Presidenti, al fine di prendere le distanze da chi parrebbe aver avuto dei rapporti con esponenti dell'ndrangheta locale. Il Presidente della Regione, Antonio Fosson, nel ribadire il massimo impegno profuso per garantire la legalità in Valle d'Aosta, ha annunciato il voto contrario della maggioranza ad una mozione «che affronta l'argomento in modo generico, non ha nesso causale, ma colpisce a 360° gradi senza indicazioni precise. Rigettiamo con convinzione questa iniziativa, puntualizzando che non deve mai mancare il rispetto delle persone e del loro operato. Tengo infine a segnalare la grande professionalità e la capacità di analisi e conoscenza nel campo dell'energia idroelettrica del Consigliere in causa.»

SC-MM