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Comunicato n° 100 del 19 febbraio 2019

Interrogazione a risposta immediata sull'Istituto superiore di studi musicali

Seduta consiliare del 19 febbraio 2019

Con un'interrogazione a risposta immediata posta nella seduta consiliare del 19 febbraio 2019, la Consigliera Daria Pulz del gruppo Ambiente Diritti Uguaglianza Valle d'Aosta ha voluto conoscere le decisioni assunte dall'Amministrazione regionale in merito all'organizzazione dell'Istituto superiore di studi musicali della Valle d'Aosta «tenendo conto dei due decreti ministeriali dello scorso 8 febbraio che stanziano le risorse e stabiliscono i criteri per la statizzazione delle istituzioni dell'Alta formazione artistica musicale e coreutica italiane, in base alla quale tali istituzioni storiche vengono riconosciute dallo Stato come parte integrante del sistema formativo, uscendo dal limbo dell'incertezza e precarietà.»

L'Assessore all'istruzione, Chantal Certan, ha risposto che «non sono state assunte decisioni in merito all'Istituto musicale nell'attesa che i decreti fossero pubblicati. Ho fissato un incontro per il 28 febbraio prossimo con il Direttore, la Presidente e il legale rappresentante del Conservatoire oltre che con il Consiglio accademico. Ci auguriamo di poter analizzare i decreti del Ministro dell'economia, che dovrebbero stabilire le risorse per la statizzazione. Durante l'incontro avrò modo di conoscere le loro valutazioni, che non potranno prescindere dalle conseguenze di un'eventuale statizzazione. Nel 2006 furono fatte chiare scelte riguardo alla regionalizzazione dell'Istituto e bisognerà quindi valutare attentamente le scelte future. Il Conservatoire de la Vallée d'Aoste e la Valle d'Aosta hanno una norma di attuazione, la 136 del 2007, che aveva già definito le competenze e occorre ora misurare e valutare questo percorso di 12 anni in cui la Valle d'Aosta ha anticipato questi decreti ministeriali.»

 La Consigliera Pulz (ADU VdA), nella replica, ha evidenziato: «La nostra preoccupazione nasce dal riconoscimento del grande lavoro svolto dal Conservatoire. Per permettere all'Istituto di continuare a lavorare con professionalità e serenità è importante che il Governo assuma una posizione chiara in merito.»

 SC