Info Conseil

Comunicato n° 543 del 20 dicembre 2018

Approvata una mozione sui progetti ferroviari

Seduta consiliare del 20 dicembre 2018

Nel corso della seduta del 20 dicembre 2018, l'Assemblea approvato all'unanimità, così come emendata su proposta dell'Assessore ai trasporti, Luigi Bertschy, una mozione iscritta congiuntamente dai gruppi Impegno Civico e Movimento 5 Stelle in merito alla ferrovia.

Il testo impegna la Giunta regionale e l'Assessore ai trasporti a organizzare, entro 60 giorni, una apposita riunione tecnica sul progetto di "Porta del Canavese-Monferrato" con la partecipazione, oltre che della Regione Valle d'Aosta, della Regione Piemonte, della Città metropolitana di Torino, dell'Associazione Identità Comune di Chivasso, del Comitato "La Valle d'Aosta Riparte", dell'Associazione "Pendolari stanchi" e delle organizzazioni sindacali di categoria.

Come ha specificato nell'illustrazione la Consigliera Chiara Minelli (IC), la stessa mozione prevede l'impegno ad aggiornare la Commissione consiliare competente in merito ai rapporti con la Regione Piemonte a proposito della realizzazione della "lunetta" di Chivasso e dell'utilizzo del fondo di 7 milioni di euro per avviare la progettazione definitiva dell'elettrificazione della tratta Ivrea-Aosta.

Il Consiglio dell'Università della Valle d’Aosta è stato invece l'argomento della mozione del gruppo Impegno Civico, respinta con 3 voti a favore (IC), 9 contrari (Lega VdA e Mouv') e 21 astensioni (UV, UVP, ALPE, SA, GM, M5S), incentrata sulla nomina del professor Stefano Bruno Galli, ritenuta inopportuna, in ragione, come ha spiegato nell'illustrazione la Consigliera Daria Pulz, «del suo ruolo esplicitamente politico, oltre che del fatto che un Assessore della Regione Lombardia non può disporre del tempo necessario da dedicare al rilancio della nostra Università». La mozione era volta a richiedere le dimissioni volontarie del professore in ragione del mutato contesto politico e istituzionale; in subordine, a procedere con una nuova nomina, che sia anche più rispettosa dei principi di rappresentanza di genere. Il Presidente della Regione, Antonio Fosson, ha annunciato l'astensione della maggioranza, rimarcando che l'inopportunità della situazione risiede nel ruolo politico ricoperto dal professore, senza per questo voler mettere in dubbio le sue competenze.

MM