Info Conseil

Comunicato n° 435 del 18 ottobre 2018

Interpellanza sui lavori della piscina regionale di Pré-Saint-Didier

Seduta consiliare del 18 ottobre 2018. Rinviata la nomina della Commissione paritetica

L'esigenza di un preciso cronoprogramma per i lavori nella piscina regionale di Pré-Saint-Didier è stata rappresentata dal gruppo Impegno Civico discutendo un'interpellanza nel corso della seduta consiliare del 18 ottobre 2018.

«Questa piscina è l'unica presente in alta Valle, ma purtroppo è chiusa dall'inizio dell'estate a causa di necessari lavori di manutenzione straordinaria, facendo anche registrare ricadute negative a livello occupazionale e di indotto - ha riferito la Consigliera Daria Pulz -. «Abbiamo appreso dagli organi di stampa che residenti e turisti hanno avviato una raccolta di firme che ha già trovato ad oggi 1349 adesioni e che sarà consegnata prossimamente ai Sindaci dell'alta Valle.» La Consigliera ha quindi chiesto quali siano i tempi di consegna, di approvazione della progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, la tempistica per l'avvio dei lavori e le previsioni di consegna dell'opera, «nella speranza che la riapertura venga garantita nel più breve tempo possibile, entro e non oltre il 2020. Ci chiediamo poi se l'intervento straordinario risulti già interamente programmato nel bilancio regionale

L'Assessore alle opere pubbliche, Stefano Borrello, ha convenuto che «la piscina è un importante servizio per l'alta Valle sia per le sue funzioni sportive che didattiche» e ha riferito che «la progettazione preliminare è già stata acquisita e approvata. L'incarico per la progettazione definitiva ed esecutiva è stata aggiudicata e sono in corso le procedure per la firma del contratto. Sono previsti 70 giorni per la consegna della progettazione definitiva e 45 per quella esecutiva. Si ipotizza quindi che l'avvio dei lavori, tenuto conto di queste procedure, avvenga a novembre 2019, mentre la consegna delle opere, se rispettati i tempi, potrebbe essere prevista nell'estate del 2020. L'intero intervento ha la totale copertura economica per 4.3 milioni euro, di cui 2,9 milioni con fondi europei e 1,4 milioni sul bilancio regionale.»

La Consigliera Daria Pulz (IC), nella replica, si è augurata che «l'apertura avvenga nei tempi annunciati dall'Assessore Borrello, nell'estate 2020. La piscina, nel tempo, ha saputo richiamare residenti e turisti con offerte qualificate. Ringrazio l'Assessore per l'attenzione che vorrà porre nel seguire questi importanti lavori in modo da restituire alla Valdigne, e non solo, questa bella piscina. La politica ha il compito di scegliere come e dove investire le risorse economiche per mantenere le strutture efficienti e adeguate ai tempi. Monitoreremo l'andamento dei lavori

Il Presidente del Consiglio ha poi comunicato che la Conferenza dei Capigruppo ha deciso, a larga maggioranza, di rinviare la nomina dei componenti di parte regionale in seno alla Commissione paritetica di cui all'articolo 48 bis dello Statuto speciale per la Valle d'Aosta.

Il Presidente della Regione, Nicoletta Spelgatti, ha preso la parola stigmatizzare il rinvio della nomina: «È gravissimo perché la Commissione paritetica è fondamentale per la Valle d'Aosta. Dallo Stato continuano a chiederci come mai non la nominiamo. È chiaro che questa è una manovra politica: i nomi scelti non hanno connotazione politica, ma rappresentano professionalità altissime. Questa decisione dimostra l'irresponsabilità della maggioranza, che non lavora per il bene comune e non ha nessun interesse per i valdostani

SC