Info Conseil

Comunicato n° 404 del 3 ottobre 2018

Interpellanza sulla quotazione in borsa della Società CVA Spa

Seduta consiliare del 3 ottobre 2018

La quotazione in borsa della Compagnia Valdostana delle Acque-CVA Spa è stata riproposta all'attenzione dell'Aula con un'interpellanza del gruppo Union Valdôtaine Progressiste discussa nella seduta del Consiglio Valle del 3 ottobre 2018.

Il Vicecapogruppo, Alessandro Nogara, ribadita «l'importanza di prendere al più presto una decisione sulla quotazione in borsa di CVA, anche in relazione agli effetti che tale operazione avrebbe in merito all'applicazione del Testo unico sulle partecipate (la cosiddetta 'Legge Madia')», ha voluto conoscere, in particolare soffermandosi sulle conseguenze nei confronti di CVA dell'attuazione dei dettami del Testo unico e del relativo "Correttivo", gli intendimenti del Governo regionale, «per quanto attiene alle attività di razionalizzazione delle società partecipate che i competenti uffici della Regione dovranno fare, ai Piani strategici e di crescita della società CVA, alle eventuali ricadute sul territorio valdostano

Il Presidente della Regione, Nicoletta Spelgatti, ha riferito: «Il Testo unico ha impatti diretti su CVA. Riguardo al piano strategico, la sua scadenza a fine anno sarà l'occasione per una revisione. Ad una prima analisi condotta da CVA, le norme avrebbero conseguenze sulla programmazione strategica, in particolare per questioni quali l'efficienza energetica. Gli uffici regionali, anche in vista della razionalizzazione delle partecipate, porteranno avanti un'analisi approfondita. Ricordo poi che è stato demandato alla quarta Commissione consiliare di avviare la concertazione con i tecnici e gli stessi Commissari per comprendere lo stato dell'arte e gli sviluppi, al fine di prendere cognizione della reale situazione. A questo proposito, invito il Presidente di Commissione a procedere. Il problema è molto serio e complicato; questo dovrà essere un argomento su cui lavorare insieme intensamente, al di là degli schieramenti, in modo da arrivare a prendere la decisione migliore per la società. È necessaria la più ampia concertazione possibile, dando prova di ciò che può essere la politica, diversamente da quanto accaduto sinora.»

Nella replica, il Consigliere Alessandro Nogara ha osservato: «Con questa interpellanza volevamo porre in evidenza un problema urgente, non sollevare polemiche, ma purtroppo non abbiamo ricevuto le risposte ai nostri quesiti. Ci dite che state studiando, ma è sufficiente prendere in mano questa pratica per percepire immediatamente l'urgenza di assumere una decisione. Questo è un interesse regionale: bisogna mettere la CVA nella condizione di poter continuare a lavorare proficuamente. Siamo preoccupati anche perché nel programma di governo è prevista l'abrogazione della legge regionale concernente la quotazione della CVA. Sollecito anch'io il Presidente della quarta Commissione a procedere nell'esame della questione.»

MM