Info Conseil

Comunicato n° 329 del 25 luglio 2018

Interpellanza sull'adesione alla campagna ministeriale "Plastic Free Challenge"

Seduta consiliare del 25 luglio 2018: i lavori sono sospesi e riprendono domani alle 9.00

 

Il Movimento 5 Stelle, nel corso della seduta consiliare del 25 luglio 2018, ha presentato un'interpellanza congiunta al gruppo Impegno Civico in merito all'adesione della Regione alla campagna "Plastic Free Challenge" del Ministero dell'ambiente.

«Si tratta di una sfida per impegnare la Regione ad eliminare dalle sue sedi istituzionali la plastica usa e getta, grave fonte di inquinamento per il territorio - ha spiegato la Consigliera Maria Luisa Russo -; il messaggio è "ognuno di noi deve dare qualcosa a questo Paese”, perché le Istituzioni devono dare il buon esempio, ma ogni individuo deve fare la propria parte.»

La Consigliera ha quindi chiesto se l'Amministrazione regionale abbia l'intenzione di aderire alla campagna “Plastic Free Challenge”; predisporre ogni azione necessaria affinché nelle varie sedi dell'Amministrazione regionale vengano eliminati gradualmente tutti gli articoli in plastica monouso, in particolare legati alla vendita per mezzo di distributori automatici; eliminare la plastica monouso dai catering legati agli eventi e ai convegni organizzati dalla Regione, anche al di fuori dei propri uffici.

L'Assessore all'ambiente, Elso Gerandin, ha sottolineato: «La sfida lanciata dal Ministro Costa è incentivante. Per quanto riguarda la nostra Regione, il piano gestione rifiuti del 2015 prevede, tra l'altro, misure per conseguire livelli soddisfacenti di riduzione della plastica. A fianco delle diverse azioni che hanno portato la Valle d'Aosta tra le più virtuose nella raccolta differenziata, è intenzione adottare necessarie misure di prevenzione. In questo senso, sono stati già effettuati interventi a partire dal 2013, ad esempio per quanto attiene lo svolgimento di feste e sagre. Anche per le mense scolastiche, sono state fornite indicazioni per favorire l'uso di stoviglie lavabili. Vogliamo coinvolgere tutti i soggetti interessati, dalla vendita alla spina o di prodotti ricaricabili, bevande con vuoti a rendere, alimenti non preconfezionati. Ogni volta risulti necessario un servizio di catering, già da tempo devono essere assicurate stoviglie e piatti lavabili. Ricordo poi il progetto avviato e finanziato insieme con la Cofruits di Saint-Pierre, grazie al quale sono state definite la riconsegna obbligatoria delle cassette in plastica da parte degli associati, la riconsegna facoltativa da parte dei clienti di contenitori di alimenti, la vendita di pasta tramite dispenser. Per fornire un riconoscimento a chi mette in pratica questi comportamenti virtuosi, è stata anche ideata una tessera fedeltà, rilasciata a più di mille utenti. Per questa Amministrazione, la campagna "Plastic free challenge" rimane un obiettivo da perseguire

Nella replica, la Consigliera Maria Luisa Russo ha sostenuto: «Non si può continuare a procrastinare: bisogna bandire sin da subito la plastica monouso. I governi passano, cambiano, ma l'ambiente resta come noi lo lasciamo. L'Amministrazione regionale deve lasciare un'impronta, tenendo conto del fatto che la tutela della natura e dell'ambiente non hanno connotazione politica: dobbiamo agire per il benessere dei cittadini e per il futuro delle prossime generazioni

I lavori del Consiglio sono sospesi e riprendono domani, giovedì 26 luglio, alle ore 9.00.



MM