Info Conseil

Comunicato n° 163 del 15 marzo 2018

Interpellanza sulla mobilità sostenibile

Seduta consiliare straordinaria del 15 marzo 2018

Nella seduta del Consiglio regionale del 15 marzo 2018, il gruppo ALPE ha riportato all'attenzione dell'Aula lo sviluppo della mobilità sostenibile, atteso che, come ha spiegato il Consigliere Fabrizio Roscio, «l'attuale Governo regionale non aveva presentato alcun disegno di legge, pur avendo dichiarato che la norma rappresentava una priorità. Inoltre, aveva bloccato l'iter della proposta normativa presentata dai gruppi di minoranza adducendo a motivo la mancanza di risorse finanziarie. Abbiamo poi appreso nella stessa giornata che, con la variazione di bilancio, sono state trovate le risorse per un nuovo disegno di legge fotocopia, apprendendo al contempo però che il Bon de chauffage era sospeso per un triennio. Se la coperta è corta, ha senso togliere la misura del Bon de chauffage, che è indirizzata a 10 mila persone, per darne a 100? Converrebbe aspettare per avere certezze. Questo modo di procedere da parte del Governo appare alquanto schizofrenico

L'Assessore all'ambiente, Jean-Pierre Guichardaz, ha voluto rassicurare il Consigliere in merito al Bon de chauffage: «Questa misura non è abolita, è soltanto sospesa: le risorse saranno messe a disposizione nella seconda parte dell'anno con la prossima variazione di bilancio. Confondere la mobilità sostenibile con il Bon de chauffage è strumentale e non vorremmo che fosse un pretesto per lanciare un allarme sociale, che nella realtà non esiste. Il collega Roscio sa benissimo che il finanziamento del testo di legge sulla mobilità richiede un finanziamento (si tratta di 650 mila euro) che non è minimamente assimilabile alla copertura richiesta per il Bon de chauffage, che è all'incirca di 4 milioni di euro. Sia la tutela dell'ambiente, sia il Bon de chauffage rimangono una priorità per noi. Recependo una mozione approvata da questo Consiglio, abbiamo voluto portare avanti un testo di legge sulla mobilità sostenibile che, anche se finanziato in misura minore perché decorrerà dal mese di aprile, è ragionevole e va nella direzione delle raccomandazioni nazionali ed europee sulla qualità dell'aria e sulle forme di mobilità green. Prendiamo, invece, atto che il Consigliere Roscio ha perso interesse per la norma sulla mobilità a favore del Bon de chauffage.»

Il Consigliere Roscio ha replicato: «Non accettiamo lezioni dal collega Guichardaz che, in questa Legislatura, ha cambiato continuamente idea, maggioranze e poltrona

SC