Info Conseil

Comunicato n° 117 del 20 febbraio 2018

Interpellanza sul piano per il rilancio dell'economia e dell'occupazione

Seduta consiliare del 20 febbraio 2018

Il tema dell'occupazione è tornato in discussione in Aula con un'interpellanza presentata nella seduta del Consiglio regionale del 20 febbraio 2018 dal gruppo Coalition Citoyenne-Mouv.

Il Consigliere Andrea Padovani ha ricordato che tra le priorità della mozione di sfiducia costruttiva che ha dato il via a questa maggioranza, vi era il rilancio dell'economia e del lavoro, ma che, ad oggi, non c'è ancora traccia di un piano per l'occupazione che sia strutturale. Ha quindi chiesto se sia intenzione della Giunta approntare un piano per l'occupazione che dia risposte alle valdostane e ai valdostani, soprattutto giovani, ancora senza lavoro e se l'Assessore presenterà questo documento alle Commissioni consiliari.

L'Assessore alle politiche del lavoro ha risposto che in questi mesi si è fatto un duplice lavoro: da una parte, il monitoraggio degli strumenti in uso per il rilancio dell'occupazione, in particolare dei giovani, al fine di verificare l'efficacia degli interventi realizzati, dall'altra, l'individuazione di ulteriori strumenti per i giovani e l'occupazione giovanile. Per l'Assessore Jean-Pierre Guichardaz, l'elaborazione di un nuovo piano per l'occupazione richiede la cognizione degli strumenti a disposizione, delle ricadute, delle fonti di finanziamento oltre che l'identificazione di percorsi utili per appurarne la fattibilità e per accertarne il livello di sostenibilità organizzativa e logistica delle strutture.

L'Assessore ha poi evidenziato che il piano per i giovani è una priorità di questo Governo, ma che non si può pensare di attivare un piano organico nei tempi ristretti di un fine Legislatura. Sicuramente, ha aggiunto, è possibile definire un iter operativo, una sorta di strategia di rilancio per l'occupazione che sarà a disposizione del prossimo Governo, con particolare riferimento ai giovani che oggi rappresentano la grande emergenza. Jean-Pierre Guichardaz ha poi specificato gli interventi in atto per i soggetti disoccupati: i tirocini cofinanziati (310 tirocini), i corsi di orientamento per giovani e adulti disoccupati, les semaines des métiers, l'incontro tra offerta e richiesta di lavoro, i corsi avvicinamento al lavoro per i disabili e per i detenuti, i moduli formativi per migranti, i progetti di utilità sociale, gli interventi di inclusione attiva per i beneficiari della legge regionale 18 del 2015, i colloqui di lavoro per persone svantaggiate, la formazione continua per i lavoratori delle imprese valdostane. A queste misure saranno, a breve, aggiunti due interventi previsti dal Fondo sociale europeo: il primo riguarda i percorsi informativi integrati per l'incentivazione e il sostegno di nuove imprese e di lavoro autonomo, con un impegno finanziario di 900 mila euro; il secondo consisterà in un avviso pubblico per incentivi alle imprese per assunzioni di lavoratori con difficoltà di inserimento lavorativo, con 2 milioni di euro all'anno per un triennio. L'Assessore ha infine annunciato che oggi, il Consiglio permanente degli Enti locali ha nominato il componente del comitato regionale per il diritto dei disabili che avrà il compito di scrivere le linee guida per sbloccare i fondi rivolti ai soggetti diversamente abili, circa 600 mila euro.

In sede di replica, il Consigliere Padovani si è detto totalmente insoddisfatto della risposta perché l'Assessore ha fatto tanti proclami da campagna elettorale, ma oltre agli "analizzeremo" e ai "faremo", non c'è molta sostanza.

Il Capogruppo di CC-M ha aggiunto che a fronte di una situazione così critica, non ci sono segnali di un percorso per far ripartire i settori in crisi, come ad esempio l'edilizia: nello scorso bilancio regionale c'erano risorse da utilizzare nei comuni per conto investimenti, oggi queste sono sparite. Per Elso Gerandin, ci vuole una visione politica di prospettiva e condivisa che ad oggi non si intravede.

SC