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Comunicato n° 77 del 6 febbraio 2018

Interpellanza sulla riorganizzazione dei servizi di raccolta e trasporto dei rifiuti

Seduta consiliare del 6 febbraio 2018

Con un'interpellanza iscritta dal gruppo ALPE all'ordine del giorno della seduta del 6 febbraio 2018, il Consiglio regionale è tornato a parlare dei servizi di raccolta e trasporto dei rifiuti.

Il Consigliere Fabrizio Roscio ha in effetti chiesto informazioni sulle risultanze della riorganizzazione di questi servizi, oltre che sull'attività di monitoraggio e supporto ai subATO, atteso che il modello valdostano non raggiunge l'eccellenza.

L'Assessore all'ambiente ha risposto che al momento la riorganizzazione è attuata con riferimento ai flussi di raccolta modificati a partire dal giugno 2015 (multimateriale a base plastica, monomateriale del vetro, frazione organica) e i dati 2016-2017 attestano un aumento significativo della percentuale conseguita, in linea con gli obiettivi prefissati e previsti a livello nazionale (58.24% nel 2016 e 62.78% nel 2017). Jean-Pierre Guichardaz ha precisato che tali dati non sono definitivi, mancando ancora le cifre relative ai rifiuti differenziati non conferiti direttamente al centro di Brissogne. L'Assessore ha poi riferito che le tempistiche per il raggiungimento dell'obiettivo del 65% di raccolta differenziata - cifra peraltro quasi raggiunta - sono state rimodulate dalla normativa nazionale, stabilendo il nuovo termine entro il 2020.

Jean-Pierre Guichardaz ha parlato di valutazioni positive, nonostante l'opinabilità delle interpretazioni individuali, considerati la situazione ex ante e il costante trend di crescita della raccolta differenziata. Gli obiettivi raggiunti da alcuni subATO, ha detto l'Assessore, hanno superato in modo consolidato il 65% di raccolta differenziata (nel 2017 la Grand-Combin ha raggiunto il 76%, Aosta il 69%, la Mont-Rose il 68%, Walser il 72%). Per Guichardaz, la piena attuazione della riorganizzazione dei subATO consentirà un ulteriore miglioramento della gestione nel suo complesso, anche alla luce dei primi dati del 2018, relativi al monitoraggio periodico del conferimento dei rifiuti al centro di Brissogne, da cui emerge un aumento di ulteriori due punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2017.

L'Assessore ha evidenziato che sono già stati concordati con il CELVA incontri con i subATO per fornire chiarimenti sull'applicazione delle linee guida per la predisposizione dei piani di riorganizzazione, confermando il costante e collaborativo rapporto in atto; il monitoraggio, ha concluso Guichardaz, procede regolarmente.

Il Consigliere Roscio ha replicato che a livello statale si è procrastinato il raggiungimento degli obiettivi data la situazione a livello nazionale, eterogenea e con gravi criticità. Il Consigliere ha precisato che il nostro piano regionale parla chiaro, e parla del raggiungimento di una percentuale dell'80% nel 2020. Difficile quindi, per Roscio, cogliere elementi di positività: infatti, mentre alcuni subATO hanno imboccato la strada giusta, altri sono ancora in alto mare. Il Consigliere Roscio, precisato che non si tratta di questioni opinabili, ha ritenuto la risposta del tutto insoddisfacente e si è chiesto se ci sia ancora l'intenzione politica di far diventare la Valle d'Aosta un'eccellenza in questo campo, oppure si voglia non rispettare le linee guida regionali e lasciare libero spazio ai subATO, senza una vera e propria indicazione.

MM