Info Conseil

Comunicato n° 73 del 6 febbraio 2018

Interrogazione sull'ex-Tecdis di Châtillon

Seduta consiliare del 6 febbraio 2018

Nella seduta consiliare del 6 febbraio 2018, i gruppi ALPE e Area Civica-Stella Alpina-Pour Notre Vallée, con un'interrogazione, hanno chiesto notizie dello stato di avanzamento dell'insediamento presso l'immobile ex-Tecdis di Châtillon, oltre alle valutazioni sulle prospettive future e alle eventuali criticità emerse in fase attuativa.

L'Assessore alle attività produttive ha innanzitutto premesso che gli insediamenti su proprietà regionali seguono iter ben precisi, stringenti e trasparenti, che la parte politica non può certo bypassare, con il rischio di vanificare accordi e negoziati. In questo senso, Jean-Pierre Guichardaz ha comunicato che è stato avviato un duplice ragionamento, valutando da una parte di attivare un unico piano di alienazioni e valorizzazione degli immobili a vocazione industriale, in modo da fornire un quadro organico e puntale sulla disponibilità regionale, dall'altra lavorando a strumenti legislativi che, compatibilmente alle regole stringenti sulle società partecipate, permettano una vera politica industriale, in sinergia con Vallée d'Aoste Structure, che oggi si limita sostanzialmente a fungere da mero gestore dei beni.

Entrando nel merito dell'ex Tecdis, Jean-Pierre Guichardaz ha comunicato che sono terminati gli incontri tra le strutture tecniche di VdA Structure e l'impresa interessata, ed è in corso il complesso iter di istruttoria in corso, così come previsto da una delibera della Giunta regionale. L'impresa occuperà ulteriori 1.400 metri quadrati, ma ha già manifestato l'interesse ad ampliarsi ulteriormente, fino a 6.600 metri quadrati, e con opzione per altri 2.400. L'Assessore ha concluso precisando che la procedura insediativa è già a buon punto, e arriverà in circa due settimane alla sottoscrizione del contratto di locazione.

Il Capogruppo di ALPE, nella replica, ha affermato di aver voluto affrontare questo argomento tenuto conto che negli ultimi anni si è investito parecchio nelle due Pepinières di Aosta e Pont-Saint-Martin per favorire l'insediamento di imprese e la creazione di start up, mentre in altre zone permangono maggiori criticità, soprattutto nella media Valle. Albert Chatrian ha sostenuto l'esigenza di snellire le procedure di insediamento: il pubblico deve accorciare i tempi per creare le condizioni di sviluppo e di lavoro, senza scoraggiare gli investitori. Per Chatrian, nella primavera 2017 un primo passo è stato compiuto, perché in una parte dell'area a disposizione si espanderà un'attività già esistente, con prospettive concrete di ulteriori sviluppi. Ha quindi ribadito l'opportunità di snellire l'ambito amministrativo, sollecitando il Governo regionale a seguire costantemente l'avanzamento del processo, e ha confermato di continuare a monitorare la situazione.

MM