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Comunicato n° 41 del 24 gennaio 2018

Interpellanza su Registro tumori regionale

Seduta consiliare del 24 gennaio 2018

Il Registro tumori della Valle d'Aosta è stato al centro di un'interpellanza posta dal gruppo Mouv-Coalition Citoyenne nella seduta consiliare del 24 gennaio 2018.

Richiamando i vari passaggi che hanno portato all'istituzione del Registro tumori regionale nel 2012 e al suo accreditamento presso l'Associazione italiana registro tumori (AirTUM) nel 2017, il Consigliere Alberto Bertin, nel sottolineare l'importanza di questo strumento di raccolta dei dati sulla frequenza dei tumori, nell'interesse della ricerca, della prevenzione e della pianificazione dell'assistenza, ha voluto conoscere le attività svolte nel 2017, gli intendimenti in merito al loro proseguimento nonché i dati sulla diffusione in Valle d'Aosta di queste patologie.

L'Assessore alla sanità, salute e politiche sociali ha sottolineato l'importanza di avere il Registro attivo anche in Valle d'Aosta, sia per la ricerca sulle cause del cancro, sia per l'efficacia dei trattamenti, sia per le misure di prevenzione di una patologia che rappresenta un'importante causa di morte.

L'Assessore Luigi Bertschy ha quindi riferito che, rispetto alle attività del Registro, nel 2017 sono stati inseriti ed elaborati i dati relativi al 2013: dai dati analizzati sono stati generati 956 nuovi casi di incidenza di tumore nel 2013, oltre al riscontro di quelli da considerarsi prevalenti e quelli da scartare perché senza sufficiente evidenza di tumore o perché recidive di casi pregressi. I dati accreditati da AirTum sono stati in un primo momento condivisi a livello di Assessorato e USL e quindi sono stati presentati ai portatori di interesse e alle associazioni. Si è concordato sulla costituzione di un gruppo di lavoro con il fine di predisporre un documento contenente i dati del Registro Tumori da diffondere alla popolazione, anche con serate illustrative che saranno proposte nel 2018. Quest'anno saranno, inoltre, implementate le banche dati presso l’Azienda USL e proseguiranno le collaborazioni con AIRTum e con altre Istituzioni.

In merito alla diffusione in Valle d’Aosta della patologia, l'Assessore ha specificato che la tendenza dell’incidenza dei tumori esaminata nel periodo 2007-2012 risulta sostanzialmente stabile, con una maggiore numerosità nel sesso maschile. Le neoplasie più frequenti nell’uomo sono prostata, polmoni e bronchi, colon-retto, vescica; nella donna: mammella, colon-retto, utero ed apparato riproduttivo, polmoni e bronchi. Il raffronto con i dati degli altri registri tumori del nord-ovest evidenzia che questa è nella media per gli uomini, più favorevole nelle donne. La tendenza della mortalità dei tumori in Valle d’Aosta, sempre nel periodo 2007-2012, risulta in lieve riduzione in entrambi i sessi. Il raffronto della mortalità annua con i dati del Nord-Ovest evidenzia che questa è più bassa negli uomini e nella media per le donne. Infine, riguardo alla sopravvivenza, il confronto, rispetto ai dati del Nord-Ovest, è soddisfacente: la percentuale di sopravvivenza in Valle d’Aosta a 5 anni è del 62% nella popolazione maschile (nel N-O è del 57%), mentre nella donna del 66% (contro il 63% del Nord-Ovest).

Il Consigliere del Mouv-Coalition Citoyenne ha replicato che ci sono voluti quasi dieci anni per mettere in piedi il Registro e malgrado il ritardo non ci sembra essere un'accelerazione nell'attività: il caricamento dei dati risale al 2013, quindi non aggiornato. Bertin ha quindi invitato l'Assessore a rendere più efficace e a dare seguito in modo rapido a questo strumento, che è molto importante in una regione dove ci sono mille nuovi casi all'anno di tumori. Per il Consigliere il Registro Tumori è stato un po' sottovalutato.

SC