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Comunicato n° 11 del 10 gennaio 2018

Interrogazione sulle risorse per le politiche abitative

Seduta consiliare del 10 gennaio 2018

Con un'interrogazione posta nella seduta consiliare del 10 gennaio 2018 il Movimento 5 Stelle ha chiesto delucidazioni in merito alle risorse da destinare alle politiche abitative.

Il Consigliere Roberto Cognetta ha voluto approfondire l'aspetto della morosità incolpevole, chiedendo anche le tempistiche di approvazione, da parte della Giunta regionale, della deliberazione per fissare i criteri e le modalità di assegnazione delle risorse.

L'Assessore all'edilizia residenziale pubblica, Mauro Baccega, ha innanzitutto ricordato che la cosiddetta “morosità incolpevole” è stata introdotta nella legislazione regionale prima ancora di essere disciplinata a livello nazionale. Infatti, con la legge regionale n. 3 del 2013 sulle politiche abitative regionali, il Consiglio Valle ha introdotto importanti novità: solo con il riferimento all’ISEE è stato possibile individuare equi criteri di calcolo per gli affitti e solo con l’applicazione dei nuovi canoni di locazione sarà possibile applicare adeguati criteri per l’individuazione della morosità incolpevole.

L'Assessore ha poi comunicato che la deliberazione sarà approvata dalla Giunta regionale contestualmente all’approvazione del Piano triennale per l’edilizia residenziale 2018-2020, presumibilmente entro il prossimo mese di febbraio. L'Assessore ha proseguito precisando che non si è perso tempo: basti pensare che il trasferimento in gestione all’ARER (Azienda regionale di edilizia residenziale) di tutto il patrimonio di edilizia residenziale pubblica del Comune di Aosta, avvenuto lo scorso 29 dicembre, consentirà all’Amministrazione regionale di avere un solo interlocutore - l’ARER per l'appunto - per la gestione degli immobili distribuiti su tutto il territorio regionale, permettendo di applicare la disciplina sulla morosità incolpevole senza generare disparità di trattamento.

L'Assessore Baccega, spiegando le varie attività svolte, ha evidenziato l'adozione da parte dell'ARER di un regolamento per la gestione della morosità che ha introdotto un “Piano di rientro”, che permette di adattare le rate per la restituzione del debito alle proprie capacità reddituali (15% del parametro ISE). L'Assessore ha poi precisato che la trasmissione massiva delle raccomandate per la messa in mora ha avuto esito positivo: nei mesi di luglio/settembre molti assegnatari morosi si sono messi in contatto e hanno provveduto alla estinzione del debito. L'Assessore ha anche riferito che da ottobre a dicembre 2017 sono stati sottoscritti circa 40 Piani di rientro e ha precisato che non vi sono fondi regionali specificatamente destinati alla morosità incolpevole, in quando il fondo per le politiche abitative è unico per tutte le misure di sostegno alla casa per le famiglie valdostane e viene ripartito secondo le necessità. Infine, l'Assessore Baccega ha comunicato che i fondi nazionali assegnati alla Valle d’Aosta per la morosità incolpevole ammontano complessivamente per il periodo 2013/2017 (non si conosce ancora il riparto 2018) a circa 275 mila euro.

Nella replica, il Consigliere Cognetta ha osservato che dal 2013 di fatto la legge regionale non è attuata e che, nonostante l'opera di sensibilizzazione condotta dall'ARER, persiste il problema anche per chi non è stato contattato e rischia la proceduta di sfratto. Il Consigliere ha rilevato che la morosità incolpevole - strumento efficace anche per azzerare un debito - in Valle d'Aosta non funziona. Ha quindi chiesto di risolvere questa importante questione entro la fine della Legislatura, facendo diventare operativi i contenuti della delibera.

MM