Info Conseil

Comunicato n° 572 del 7 novembre 2017

Interpellanza sulla progettazione di lavori nel tunnel del Gran San Bernardo

Seduta consiliare del 7 novembre 2017

Nella seduta consiliare del 7 novembre 2017, il gruppo M5S, con un'interpellanza, ha posto l'attenzione su di un contratto di prestazione d'opera riguardante la progettazione preliminare dei lavori di sistemazione del solaio di separazione della calotta della galleria del tunnel del Gran San Bernardo.

Il Consigliere Roberto Cognetta ha ricordato che «questo contratto, stipulato il 23 gennaio 2006 tra la società di gestione del Tunnel e un professionista, prevedeva quattro fasi: analisi della documentazione storica, redazione di progetto preliminare e stima sommaria, effettuazione di eventuali indagini per determinare lo stato di conservazione del solaio, calcolo della resistenza al fuoco delle varie tipologie di solaio. Il progetto preliminare doveva essere consegnato entro 90 giorni: l'ingegnere incaricato, dopo due sole prove di carico, scriveva una relazione nella quale evidenziava la necessità di realizzare una campagna di prove di carico e ulteriori indagini diffuse sulla struttura, vista la limitatezza dell'area investigata e in presenza di un travetto particolarmente ammalorato. La criticità della soletta era quindi già emersa oltre dieci anni fa. Visto che non ci sono stati sviluppi di questo incarico, che non è mai stato completato, e che dal 23 gennaio 2006 al 27 ottobre 2017 sono passati ben 4295 giorni, ben superiori ai 90 previsti dal contratto, mi chiedo si vi sia l'intenzione di dare indicazioni alla società SITRASB affinché applichi la penale specificata nel contratto.»

Il Presidente della Regione, Laurent Viérin, ha risposto che «sarà nostra cura trasmettere questa interpellanza alla società che ha competenza su queste questioni: nel principio del rispetto dei ruoli, infatti, la Regione ha funzioni di indirizzo e la società ha funzioni gestionali. In ogni momento la SITRASB può e poteva rilevare problematiche di questo tipo, quindi le segnaleremo affinché le questioni sollevate siano verificate.»

Il Consigliere Cognetta ha quindi replicato: «In quanto soci di maggioranza di questa società, dovremmo avere qualcosa da dire: se facciamo opera di controllo, facciamo opera di indirizzo. È strano che a seguito di quanto successo ora al traforo del Gran San Bernardo, già dieci anni fa fosse emerso un problema alla soletta. Quindi, sono contento che il Presidente trasmetta alla società questa mia sollecitazione perché il danno che deriva oggi dalla chiusura del tunnel è grave per la Valle d'Aosta. Inoltre, alla luce di quanto emerso su questa società, bisognerà fare molta attenzione a chi si nominerà alla sua Presidenza e negli organi di controllo.»

SC